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Torna il nostro appuntamento alla scoperta dei tifosi bianconeri in giro per l'Italia. Oggi siamo arrivati in provincia di Cosenza, dove fra chiese e castelli sorge lo Juventus Club DOC Corigliano Calabro. Abbiamo intervistato il presidente Marcello Famigliulo.

In quali circostanze è nato il vostro club? 

E' stato fondato nel 2010, eravamo venti persone in una pizzeria e abbiamo deciso di introdurre questo centro juventino nel nostro paese, dove non c'è mai stato niente del genere. Adesso abbiamo dai 250 ai 300 tesserati annui. 

E' una bella risposta da parte dei cuori bianconeri, lì in Calabria.

Sì, Corigliano è una città decisamente juventina. Nonostante abbia dato i natali a Gennaro Gattuso, i tifosi della Juve superano di gran lunga quelli del Milan.

Avete molte occasioni di andare a Torino? E' un viaggio notevole.

Sì, andiamo almeno 10-12 volte all'anno allo Stadium. Siamo molto organizzati, abbiamo le convenzioni con gli hotel. Anche se per il viaggio impieghiamo circa 16 ore, a qualsiasi partita della Juve sono presenti alcuni dei nostri tifosi. 

Vi siete già preparati per Juve-Porto, quindi?

Sì, saremo più di 20 membri presenti per la partita di Champions, di cui 6 in tribuna Legend. 

Quali partite ricorda con più piacere? 

Quelle dove ci hanno seguito molte persone, sicuramente. Una di quelle dello scorso anno che ricordo con più soddisfazione è Juventus-Milan, decisa dal gol di Dybala. 

E della vita quotidiana del Club cosa mi può dire? 

Che siamo orgogliosi di organizzare molte cene e serate, i nostri locali sono aperti tutti i giorni, i membri possono anche godersi un pomeriggio giocando a biliardino.

Ha un desiderio speciale per il futuro dello Juve Club Corigliano Calabro?

Mi basterebbe mantenerlo sempre in questo modo, così come l'abbiamo costruito. La cosa più importante è la serietà, posso affermare con orgoglio che non abbiamo mai fatto una brutta figura.