Barzagli 6,5 - Nessuno si aspetta che spinga e infatti non lo fa. Di contro però limita Deulofeu che da quella parte non passa mai.
Benatia 7 - Il migliore della Juventus. Quando mette questa concentrazione per tutti e 90 i minuti non fa rimpiangere Chiellini. E mica è poco.
Rugani 6,5 - Come Benatia gioca una partita attenta. Volendo cercare il pelo nell’uovo nel primo tempo sbaglia qualcosina in appoggio ma è certamente tra i promossi di questa partita.
Alex Sandro 5 - Primo tempo benino, almeno qualche spallata la dà. Secondo tempo pessimo: non spinge e in appoggio la dà spesso a loro. Dopo un po’ anche le Stadium si spazientisce e inizia a mugugnare.
Cuadrado 5 – Parte bene ma si spegne quasi subito. Digne gli prende le misure e nel secondo tempo oltre a poco utile rischia pure di diventare dannoso. Il suo buco sulla destra spiana infatti la strada per l’inserimento dell'ex terzino della Roma che per sua fortuna al centro dell’area, e a porta sguarnita, trova Rugani e non Suarez. (Dal 71' Marchisio 6 - Dà più sostanza in mezzo)
Khedira 5,5 – Né lui né Pjanic sono al 100%. In più il Barcellona è pure in superiorità numerica in mezzo al campo e lui scompare per la maggior parte del tempo. Qualche inserimento gli riesce ma il più delle volte rimane a presidiare la mediana, memore anche delle lavate di capo di Allegri dopo la sconfitta con la Samp.
Pjanic 5 – Si limita al compitino perché il centrocampo del Barcellona pressa bene e fa girare bene la palla. Nel primo tempo soffre, nella ripresa gioca appena venti minuti. (Dal 66' Bentancur 5,5 - Gli manca la personalità per fare qualche passaggio in avanti in più)
Douglas Costa 5,5 – Media tra un buon primo tempo ed una ripresa a dir poco anonima. Ha una buona occasione prima di uscire dal campo per fare spazio a Matuidi ma calcia a lato di molto. (Dall’ 85’ Matuidi ng)
Dybala 5,5 – Cerca per 90 minuti la posizione giusta in campo. Parte di fianco a Higuain, poi si abbassa per aiutare Pjanic a far ripartire l’azione, nel secondo tempo fa praticamente l’esterno destro. L’unica costante è che il Barça lo raddoppia sempre e lui dopo il primo dribbling (quando gli viene) è sempre costretto a tornare in dietro. Colpa, anche dell’immobilismo dei compagni. Sfiora il gol del colpaccio nel finale. Ter Stegen non ci sta.
Higuain 5 – Nervoso fin da subito e i primi palloni che tocca non lo aiutano a ritrovare serenità. Umtiti e Piqué gli stanno addosso come Beep Beep con Willy il Coyote. L’unica differenza è che il Pipa finisce sempre in trappola.
All. Allegri 5 – La Juve dello scorso anno aveva un’identità. Era granitica e quando c’era da ripartire sapeva sempre cosa fare e quali posizioni in campo andavano occupate. Stasera Allegri cambia tre volte il modulo e finisce la partita con quattro centrocampisti centrali tutti in campo. E’ inutile negare che quest’anno qualcosa si è rotto. Il tempo per trovare le soluzioni c’è ma il tecnico bianconero deve far chiarezza con quello che vuole da questa Juve e dalle sue stelle.
Barcellona: ter Stegen 6,5, Semedo 6, Piqué 6,5, Umtiti 6,5, Digne 6,5; Rakitic 6,5, Busquets 7, Iniesta 7 (80' Jordi Alba); Deulofeu 5 (dal 56’ Messi 6), L. Suarez 5, Paulinho 5,5. All. Valverde 6,5.
