L’ex esterno della Juventus Simone Pepe parla a RadioVS del suo periodo in maglia bianconera: "La Juve è stata il punto più alto della mia carriera: ho vinto giocando insieme a dei fuoriclasse assoluti. Un orgoglio e un vanto. Lo scudetto degli imbattibili? Un'emozione unica, non si aspettava nessuno un'annata così. La folla che festeggiava è un ricordo indelebile. Non sono stato mai un fenomeno, mi reputavo un giocatore di rango medio-alto, ma sono riuscito a fare anche di più perchè giocando con campioni come Pirlo e Del Piero puoi solo migliorarti. Conte e Allegri? Entrambi hanno fatto quello che bisogna fare alla Juve: vincere. Sono arrivati al momento giusto, il primo per bacchettarci e tornare al top. Il secondo per darci la tranquillità della consapevolezza. Non ho mai fatto fatica a stare al centro dello spogliatoio, sento ancora un sacco di ragazzi da Buffon a Vidal, sono riuscito anche a parlare con Pogba quando non sapeva una parola di italiano!"
Juve, senti Pepe: ‘Ecco la differenza tra Conte e Allegri’
L’ex esterno della Juventus Simone Pepe parla a RadioVS del suo periodo in maglia bianconera: "La Juve è stata il punto più alto della mia carriera: ho vinto giocando insieme a dei fuoriclasse assoluti. Un orgoglio e un vanto. Lo scudetto degli imbattibili? Un'emozione unica, non si aspettava nessuno un'annata così. La folla che festeggiava è un ricordo indelebile. Non sono stato mai un fenomeno, mi reputavo un giocatore di rango medio-alto, ma sono riuscito a fare anche di più perchè giocando con campioni come Pirlo e Del Piero puoi solo migliorarti. Conte e Allegri? Entrambi hanno fatto quello che bisogna fare alla Juve: vincere. Sono arrivati al momento giusto, il primo per bacchettarci e tornare al top. Il secondo per darci la tranquillità della consapevolezza. Non ho mai fatto fatica a stare al centro dello spogliatoio, sento ancora un sacco di ragazzi da Buffon a Vidal, sono riuscito anche a parlare con Pogba quando non sapeva una parola di italiano!"
