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"Ebbravi, prima gli impedite di venderci Politano e poi gliene date sette. Questo Scansuolo è proprio la vostra seconda squadra". Parole e musica di Andrea, il mio barista di fiducia. Serve specificare per quale squadra faccia il tifo? Suppongo di no. E, per essere sinceri, le sue parole non dovrebbero neanche sorprendere più di tanto. Cosa sono, in fondo, in confronto a quelle usate dal signor Aurelio De Laurentiis qualche giorno fa?

Secondo il presidente della SSC Napoli, ci sarebbe un grande complotto volto a bloccare la sua società sul mercato, non solo in Italia, ma addirittura in Europa. E quindi, oltre a Politano che la Juventus non ha voluto si trasferisse al Napoli, anche Younes rischia di saltare per colpa dei bianconeri: "Younes? Lo aspettiamo, a luglio sarà dei nostri, il contratto è già depositato in Lega. Anche se c'è stata una triangolazione con i tedeschi amici degli amici... Se mi riferisco al Bayern, società 'alleata' in Europa della Juve? Lo ha detto lei, non io. Però ci pensi bene: Juve, Bayern, Eca, Uefa. Ha capito il film?".

Un film, appunto. Quello creato ad arte da De Laurentiis per giustificare, agli occhi di Andrea e degli altri tifosi del Napoli, i fallimenti della sua società sul mercato. Operazione evidentemente riuscita, visto che alcuni di loro si sono presentati fuori da Castel Volturno incitando il proprio presidente a "comprare gli arbitri". Una vergogna, da cui un club serio dovrebbe dissociarsi.

Ma torniamo all'ipotesi del complotto e proviamo a ribaltarla: e se, la vittima di queste trame oscure non fosse il Napoli, ma la Juventus? Mai come in questa stagione gli attacchi verso i bianconeri sono all'ordine del giorno, dal napoletano - guarda caso - Pecoraro a una serie di teorie e complotti su una partita, quella contro il Sassuolo, definita da molti "incommentabile". Già, incommentabile. Invece, esattamente un anno prima, quegli stessi espertoni esaltavano e incensavano la vittoria - per 7-1, in trasferta - del Napoli a Bologna. Questione di punti di vista...