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Il mercato di gennaio, solitamente, non rafforza la Juventus. È una finestra che i bianconeri usano per programmare il futuro, per piazzare colpi che si riveleranno importanti in seguito. Gli esempi possono essere molteplici: Rugani, Sturaro, Mandragora, ora Orsolini. Quest'anno, però, potrebbe fare eccezione. È arrivato Rincon per puntellare un centrocampo troppo spesso in difficoltà e la sensazione è che il solo venezuelano non basti.

IL PROBLEMA - Se l'ex Genoa ha portato a centrocampo quei muscoli che mancavano, rimane un'indiscutibile lacuna in termini di qualità. Con Higuain, Dybala, Pjaca e Mandzukic in avanti la Juve è più che coperta, ma a centrocampo, se Pjanic non c'è, la palla gira meno e le idee sembrano accomodarsi in panchina con il bosniaco. Marchisio e Khedira non bastano, serve qualcosa in più e le difficoltà bianconere ad aggirare il pressing avversario lo dimostrano. Se non corri più degli altri, fai sì che non vedano il pallone. La Vecchia Signora non riesce.

LA NUOVA VESTE - Si aggiunga poi che, e a Firenze è parso più evidente che mai, questa squadra abbia ormai svoltato e senta totalmente suo il modulo con la difesa a quattro. Il 3-5-2, porto sicuro nelle giornate più tempestose, sembra non essere più così affidabile. In rosa, però, mancano i tasselli per puntare stabilmente sui quattro dietro. Squalificato Lichtsteiner, non c'erano più esterni. Contro la Lazio non ci sarà Alex Sandro, sarà necessario adattare Asamoah. Sempre soluzioni un po' d'emergenza. Il mercato potrebbe essere la soluzione, perché per essere i migliori, per aspirare davvero a qualcosa di importante in Champions, serve di più.

@Edosiddi