ALVINO - "Si deve cercare di tenere lo Stadium aperto! Capisco la reciprocità, all'andata fu chiuso il settore ospiti ai tifosi della Juve, ma fu sbagliato. Impedire a circa 1800 napoletani di essere presenti a Torino significa mortificare le emozioni e la passione. Speriamo ci sia buon senso, sarà una gara vista in tutto il mondo".
BARTOLETTI - "Mi impegnerò in questa battaglia! Anche ai tifosi della Juve dispiacerebbe secondo me, non andrebbero lì i peggiori e non ci sono rischi per l'ordine pubblico. E' uno spareggio, anche in Napoli-Milan del '90 senza il pubblico antagonista avrebbe tolto sapore allo Scudetto".
Giornalisti, anche tifosi, che si sono esposti sul tema in modo piuttosto preventivo, in realtà infatti non c'è un evento o una decisione scatenante sulla quale dibattere. In ogni caso, le porte aperte dello Stadium per i tifosi napoletani sarebbero una mossa decisamente controversa.
All'andata non fu così e la norma della par condicio dovrebbe essere mantenuta, ma aldilà di questo - che interessa il giusto - per la presenza azzurra allo Stadium c'è un problema più grande: i precedenti. Dopo le ultime sfide con il Napoli, la Juve ha dovuto ricostruire il settore ospiti, devastato dai tifosi azzurri in ogni suo angolo: rubinetti e bagni distrutti, buste di urine lanciate sugli spalti bianconeri. Un comportamento che vale la decisione presa per la gara d'andata, questo senza alcun dubbio... il tifo non c'entra, il sostegno nemmeno, non è questo che può preoccupare la Juventus e suoi tifosi, ma la civiltà, quello sì.
Qui l'articolo dopo la decisione della gara d'andata.
