Più volte ci siamo chiesti perché la Juve si fosse intestardita a inseguire N’Zonzi, indubbiamente un bel centrocampista di muscoli e sostanza, ma non il campione in grado di far compiere un altro salto di qualità alla squadra bianconera, già arrivata a livelli altissimi. Ci hanno spiegato che Allegri, là in mezzo, vuole avere la possibilità di schierare un elemento solido e potente, magari non sempre ma in alcune circostanze: quel tipo di calciatore nell’organico bianconero non compare e questo riduce le opportunità di scelta dell'allenatore. Un ragionamento sensato, ma che ci ha lasciato comunque con un dubbio importante: davvero non c’è nessuno meglio di N’Zonzi? Vista la valutazione (la clausola è di 40 milioni e il Siviglia non la vuole trattare) è difficile pensare che non ci esista qualcuno più appetibile nel rapporto qualità/prezzo.
La novità delle ultime ore, che Giampiero Timossi ha raccontato in un articolo per Calciomercato.com, è che la Juve vuole Milinkovic-Savic. Riuscire a strapparlo alla Lazio - lo diciamo subito - è un’impresa al limiti dell’impossibile: Lotito ha deciso che resterà (e non è tipo da cambiare facilmente idea…), il ragazzo continua a ripetere che vuole rimanere a Roma (lo ha ribadito in queste ore il suo procuratore Kezman), il contratto è stato appena prolungato fino al 2022. Se la Lazio non avesse altri giocatori importanti in uscita quasi obbligata (de Vrij, Biglia e Keita, in scadenza tra un anno), magari l’operazione si potrebbe anche mettere in piedi; adesso però Lotito non può permettersi, per questioni ambientali e tecniche, di cedere anche il gigante serbo.
Ciò detto, il fatto che la Juve si sia orientata su Milinkovic-Savic è - per i tifosi bianconeri - decisamente confortante, perché significa che la società si è chiarita le idee: il centrocampista della Lazio, benché meno esperto, appare decisamente di un altro livello rispetto a N’Zonzi.E non solo rispetto a lui, perché ha ogni qualità per diventare in breve tempo uno dei migliori d’Europa nel ruolo. Ha tutto: fisico, tecnica, grinta, tempi di inserimento, abilità nel gioco aereo, senso del gol e anche (a dispetto della stazza) una certa agilità.
Sono pochi i centrocampisti più completi di Milinkovic-Savic, non sembra un’esagerazione nemmeno il fatto che Lotito lo valuti più di cinquanta milioni. Per ora, comunque, non lo cede. Per nessuna cosa al mondo. O c’è qualcosa che può fargli cambiare idea?
