commenta
Massimiliano Allegri parla in conferenza stampa alla viglia del match scudetto contro il Napoli: "Mentalmente la Juve sta meglio del Napoli. Domani inizia un mini campionato di cinque partite quindi la partita di domani non è decisiva perché ci sono altri punti da conquistare per vincere il campionato. E' una partita importante ma non decisiva."

FORMAZIONE - "Non ho ancora deciso, ci sono ancora due allenamenti. Dybala sta bene come gli altri, abbiamo recuperato quasi tutti e siamo pronti ad affrontare il Napoli. Le squadre stanno dando vita ad un grande campionato. Se i migliori saremo noi arriveremo primi altrimenti arriveremo secondi e gli faremo i complimenti."

SCONTRO DIRETTO - "E' una partita di calcio, sappiamo che hanno puntato tutto sul campionato. Per loro sarà molto più decisiva rispetto a noi che abbiamo quattro punti di vantaggio e possiamo fare punti anche da altre parti."

DYBALA - "Deciderò domani mattina, quando mi sveglio come sempre decido la formazione. Ho due, tre dubbi. La partita è lunga, dura cento minuti. Saranno importanti anche i cambi. Dovrò decidere se giocare con Dybala oppure senza. Non ho ancora deciso. Ora ho delle idee, magari domattina cambio idea. Ho delle idee ma da qui a domani ne passa di acqua sotto i ponti."

LOTTA SCUDETTO - "Bisogna essere preparati al finale di stagione, non solo alla partita di domani. Abbiamo una grande opportunità così come nel futuro. Siamo in corsa per campionato e Coppa Italia. Dobbiamo essere sereni perché la squadra è abituata a giocare queste partite. Sappiamo che il Napoli è secondo quindi anche loro hanno fatto qualcosa di buono. Vengono da stagioni importanti."

DISTANZA - "Parlo di cose oggettive, l'oggettività dice che abbiamo quattro in più, dobbiamo arrivare a 93-94 per vincere. In tanti parlano, io ascolto e mi diverto. Non dico quello che penso. Se lo volete sapere andate dai miei amici al bar a Livorono così vi divertite che vi fanno anche qualche battuta."

SARRI  - "Ha fatto un lavoro straordinario, modificando una cosa rispetto a Benitez. Invece di far giocare Hamsik mezza punta lo fa giocare mezzala. Ha giocatori importanti e ha creato una squadra davvero bella da vedere basata sulla fase difensiva. Ci ha messo risultati importanti e lo dimostra il fatto che è migliorato molto da quando allenava in Lega Pro. Il Napoli negli ultimi cinque anni ha cambiato un giocatore a occhio. Noi abbiamo cambiato tanti giocatori, la società ha fatto un grande lavoro. Ci siamo difesi benino e ci siamo divertiti. Nel calcio si vive per queste partite. Giochi per le finali, di Champions e Coppa Italia. Abbiamo davanti un finale di stagione bello che dobbiamo affrontare con entusiasmo. Se a maggio saranno davanti loro gli faremo i complimenti."

DIFESA - "Due sono sicuri, tutti sono a disposizione. Devo vedere come sta Barzagli. Benatia ha giocato due partite di seguito. Vediamo come stanno."

HIGUAIN - "Ha questi alti e bassi ma è in ottima condizione. Domani sarà importante e decisivo per la partita."

NAPOLI - "Loro sono molto bravi. Alla Sangiovannese lo chiamavano mister 33 punizioni. Noi dobbiamo essere molto attenti e dobbiamo prepararci sulle palle da fermo. Servirà lucidità e freddezza perché è una partita più decisiva per loro che per noi.

TIFOSI - "Domani deve essere una bella serata di sport. So che ci saranno i tifosi del Napoli. Dovranno avere tutti maturità. E' giusto che ci siano perché i tifosi devono partecipare a tutte le trasferte. Ci deve essere un miglioramento sull'aspetto educativo di tutti i tifosi. Domani ci sarà anche da soffrire. Il Napoli ti costringe a tenere alta l'attenzione."

ANCORA HIGUAIN - "A Gonzalo gli ho detto: 'Guarda hanno già preparato mezza statuetta se vince il Napoli.' Non bisogna pensare, bisogna fare. Abbiamo cinque partite davanti e quattro punti di vantaggio. Quando è uscito il calendario ho guadato le ultime cinque partite e ho detto subito che lo scudetto si sarebbe deciso alla fine. Questa situazione di classifica era improbabile. Noi possiamo arrivare a 100 e loro a 96. Comunque fosse andato il campionato si sapeva che il campionato si sarebbe deciso alla fine."

FIRMARE PER IL PARI - "Di firme ne ho già messe una, meglio non firmare troppo. Nel calcio non si può vincere sempre. A volte fisiologicamente lasci qualcosa. Dopo Madrid abbiamo fatto uno sforzo contro la Samp, era normale lasciare qualcosa a Crotone. Dovevamo essere ancora più brutti a Crotone, quest'anno con le rovesciate non andiamo molto d'accordo. Domani possiamo rifarci."

PRESSIONI - "Il Napoli non ha pressioni da nessuna parte, allora è giusto che vinca la Juve."

HOWEDES - "Tutto può essere. Domani decido. Oggi facciamo poco e niente domani provo le palle inattive."

PJANIC - "Ha recuperato, come gli altri tranne Sturaro e De Sciglio. Se sta bene Pjanic gioca."

SARRISMO - "Non sono geloso assolutamente. Mi fa piacere perché credo che Sarri dopo tanti anni di gavetta come quelli che ho fatto io sia arrivato al livello che meritava. Ogni nuovo anno è un'esperienza in più che porti a casa dove vedi le cose che hai sbagliato e vedi dove migliorare. Ogni allenatore deve sfruttare al massimo le caratteristiche dei proprio giocatori. Sarri lo sta facendo. La Juve non potrà mai sviluppare come quello perché noi siamo alti tutti 1,85, abbiamo un impatto fisico più forte di loro e nel calcio conta anche questo. Detto questo, tutti gli allenatori hanno un obiettivo: vincere. Quello che conta e quello che rimane è quello che si scrive."

NAPOLI - "La loro stagione è straordinaria, come le ultime fatte dal Napoli, per gioco e risultati. Sono stati un anno solare in testa al campionato. E' diventata una realtà a livello italiano ed europeo. Il calcio italiano deve essere orgoglioso."