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L'infortunio di Blaise Matuidi è l'unica cattiva notizia di oggi per la Juventus tornata a casa con tre punti e sette gol in più. Il match contro il Sassuolo è stato dominato in lungo e in largo ma il ko del francese davvero non ci voleva per la squadra di Allegri che nel mese di febbraio si giocherà una parte importante della stagione. Tra nove giorni a quest'ora i bianconeri saranno in campo contro il Tottenham e Matuidi non ci sarà. Assieme a lui saranno assenti anche Paulo Dybala e Juan Cuadrado ma non c'è dubbio che il forfait dell francese sia il ko più pesante da assorbire. Si, anche più pesante di quello di Dybala.

GIOCATORE UNICO - Ad ammetterlo è lo stesso Max Allegri che in conferenza stampa dopo il match ammette: "Blaise ha qualità uniche per coprire il ruolo di mezzala nel 4-3-3, come lui abbiamo solo Sturaro". Questo a grandi linee il concetto espresso dal tecnico bianconero che nelle ultime 15 partite ha concesso un solo gol anche grazie al nuovo modulo disegnato con un centrocampista in più. Matuidi è l'ago della bilancia di questa Juventus. L'uomo che dà equilibrio, uno con caratteristiche uniche, un po' come Mandzukic. Non a caso Allegri raramente fa a meno sia dell'uno che dell'altro. Per questo l'assenza del francese contro il Tottenham (e contro la Fiorentina) sarà più pesante di quella di Dybala. L'argentino è un calciatore importante ma, paradossalmente, nel 4-3-3 diventa quasi prescindibile. Matuidi, al contrario, è il motore della nuova solidissima Juventus. Il rischio è che senza di lui i bianconeri possano tornare a disunirsi. La Juve ha già dimostrato di poter sopperire all'assenza de La Joya grazie alla grande qualità offensiva a disposizione di Allegri ma una Juve con il 4-3-3 e senza Matuidi è un inedito che potrebbe far venir meno la qualità più importante per Allegri ovvero la solidità.

@lorebetto