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L'affare Emre Can non è mai stato considerato una passeggiata, ma forse si sta rivelando più complicato di quanto preventivato. Il centrocampista del Liverpool piace a molti, e sembra vicino anche a rinnovare con il suo attuale club. Ma se il rinnovo non preoccupa la Juve più di tanto, deve correre ai ripari per quanto riguarda gli attacchi di altri club che sono interessati al talentuoso centrocampista, specialmente in Inghilterra e Germania. Come scrive Tuttosport, le insidie peggiori arrivano da Manchester City, (che ha un pericoloso precedente alle spalle, ovvero quell'Ilkay Gundogan che piaceva anche ai bianconeri, guarda caso anche lui tedesco di origini turche) e Bayern Monaco

La Juve corre quindi ai ripari, alzando il pressing sul giocatore e sul suo agente. "Non c’è ancora alcun accordo - ha recentemente dichiarato Marotta a Sky - sappiamo che Emre Can è un giocatore in svincolo al 30 giugno, per cui il regolamento ci consente già da oggi di allacciare i primi contatti col suo entourage. Questo è un percorso che noi abbiamo intrapreso, anche se la concorrenza è tanta. Non sappiamo se poi il giocatore intenda anche rinnovare il contratto con il Liverpool. Di sicuro è un ottimo centrocampista, un’ottima opportunità e posso dire che noi faremo di tutto per cercare di portarlo a Torino". Quest'estate Marotta aveva portato a casa un accordo di massima con il giocatore e la speranza che 30 milioni di euro bastassero per portarlo a Torino. Klopp mise il veto, e Emre Can rimase a Liverpool. Ora c'è l'incognita di Bayern e City: quanto saranno disposte a rilanciare i 5 milioni  più bonus offerti dalla Juve al giocatore? I bianconeri sperano di non scoprirlo mai e cercano di chiudere il prima possibile.