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La Juve si apre al futuro, la Juve si apre alle novità... eppure, vedendo il primo prototipo della maglia 2017/18 non si sarebbe detto. Un classico bianconero a strisce verticali con il retro completamente nero, in uno stile molto retro, quasi anni '50 per la prima divisa; un gialloblu classico per riprendere i colori della città di Torino, come spesso fatto nella storia, nella versione da trasferta. E invece, la Juve ha stupito tutti, di nuovo, aprendo una partnership inaspettata con il colosso Cyber Agent, a cui ha riservato uno spazio sul retro della divisa da gioco, appena sotto nome e numero. Una novità assoluta, visto che mai nei 120 anni di Juve era stato applicato uno sponsor sul retro delle proprie maglie. Ma che risvolti avrà questo sugli incassi della Juve?

LE CIFRE - Jeep, sponsor principale sulle maglie bianconere, versa nelle casse della Juve circa 17 milioni di euro all'anno. La stima che possiamo fare, perciò, per uno sponsor importante come Cygames ma posto sul retro della divisa è di circa 10-12 milioni di euro annui. Insomma, un bel tesoretto che complessivamente coprirebbe tra i 30 e i 35 milioni di euro. Soldi buoni da reinvestire, magari anche sul mercato, per far contenti anche quei tifosi che non hanno preso benissimo la novità.

LA SOCIETA' - La società - come si leggeva nel comunicato della Juve di questa mattina - è un'azienda giapponese, leader nella produzione di videogiochi e parte del gruppo CyberAgent, quotato alla borsa di Tokyo e New York NASDAQ, Cygames è stata fondata nel 2011 a Tokyo, e in pochi anni si è imposta tra i player più importanti nel settore dell’entertainment. Il suo primo titolo pubblicato Shingeki no Bahamut (Rage of Bahamut), ha rivoluzionato i giochi per mobile, quando è stato lanciato 6 anni fa. Granblue Fantasy, gioco di ruolo pubblicato nel 2014, ha aperto l’azienda a nuove collaborazioni, coinvolgendo decine di attori per dare voce ai protagonisti. Shadowverse, con un totale di 10 milioni di download, è uno dei giochi mobile più popolari del Giappone. La versione italiana del gioco verrà rilasciata il 31 luglio 2017.

QUOTAZIONE IN BORSA - Importante notare, poi, come entrambe le aziende che hanno sottoscritto questa partnership siano quotate in borsa, anche se il colosso giapponese può essere un vero e proprio esempio in materia. Cyber Agent, infatti, fa parte sia della borsa di Tokio che del New York NASDAQ, con valori in media. Questa mattina il titolo in Giappone è salito del 2.34%, arrivando fino a 3.710 yen (circa 29 euro), mentre in America - dove la borsa non è ancora aperta - è da qualche settimana in stallo a 14.65 dollari (circa 13 euro). Cyber Agent è una società in continuo movimento tanto che ha aperto, nel mese di giugno, un fondo di animazione da 27 milioni di dollari (JPY1 miliardi) in combinazione con la sua controllata Cygames, il tutto per continuare a cescere nel panorama dei videogiochi, della tv e perciò della borsa. Insomma, una partnership che soddisfa entrambi i poli della trattativa, ma che soprattutto potrà servire alla Juve per ampliare ancora maggiormente i propri orizzonti. Al momento il titolo della Juve in borsa è molto basso, ma l'esempio porta frutti e così si cresce.