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Provare a vincere tutto e poi prepararsi alla rivoluzione: questo il piano della Juventus, che a prescindere dall’esito di questa stagione progetta grandi cambiamenti nella rosa in vista dell’estate. Uno dei nodi da sciogliere è legato da Benedikt Höwedes, in prestito dallo Schalke 04 e protagonista di una sola presenza in tutte le competizioni, complici i molti problemi fisici.

HOWEDES, DUE STRADE - Confermare Höwedes è un’idea che Marotta e Paratici valutano da tempo (ve lo avevamo anticipato qui), ma non alle cifre pattuite con lo Schalke la scorsa estate. Non sarà insomma esercitato il riscatto a 13 milioni di euro, ma al contempo si studiano due opzioni per trattenere il difensore a Torino: un acquisto a titolo definitivo a cifre nettamente inferiori oppure il rinnovo del prestito alle medesime condizioni di quest’anno. In attesa della decisione del club tedesco, la Juve si guarda intorno.

IDEA GINTER - Per la difesa, la Juve ha messo da tempo gli occhi su José Giménez dell’Atletico Madrid. Oltre all’uruguaiano, però, è spuntata un’altra pista dalla Bundesliga: si tratta di Matthias Ginter del Borussia Mönchengladbach, identificato come l’erede di Höwedes nella Nazionale di Löw. Il campione del mondo classe ’94, come riporta Calciomercato.com, è stato osservato dagli scout bianconeri nel corso della sfida pareggiata contro l’Hoffenheim, in cui ha segnato anche un gol. Relazioni positive, nonostante il trend altalenante delle ultime stagioni. Ginter fu pagato 17 milioni di euro la scorsa estate e l’affare, in ogni caso, si annuncia piuttosto oneroso per la Juve.