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Juve e Barcellona presto si affronteranno in un quarto di finale di Champions da sogno. Nel frattempo sul mercato i nomi dei due club continuano ad intrecciarsi di continuo. In maniera anche pericolosa per quel che riguarda i tifosi bianconeri: è il Barcellona oltre al Real Madrid ad insidiare Paulo Dybala, è il Barcellona più di Bayern Monaco ed Inter a contendere Marco Verratti alla Juve. E poi ancora, sostanzialmente quando Juve e Barça hanno messo gli occhi sullo stesso obiettivo, la vittoria alla fine è stata dei blaugrana, dalla leggenda di mercato legata a Neymar arrivando fino a quello che fin qui è stato un flop rispondente al nome di Andre Gomes. C'è però anche una Juve sempre pronta a guardare in casa Barcellona. Dani Alves è arrivato quest'estate a parametro zero, ma non era il brasiliano l'unico obiettivo.

 

TRA PASSATO E FUTURO A lungo la Juve ha cullato il sogno di inserirsi tra le pieghe di una situazione che rendeva Ivan Rakitic scontento della sua gestione: anche questo inverno, dalla Croazia non sono mancate le voci che volevano i bianconeri pronti a sferrare l'attacco, smorzato sul nascere forse definitivamente dal recente rinnovo. Soprattutto la Juve ha provato seriamente a strappare al Barça quel leader totale di Javier Mascherano, in virtù di quei rapporti comunque sempre ottimi con Kia e di un affare a più riprese vicino e poi rimandato: anche l'argentino ha infine rinnovato, ma dalla Spagna filtrano segnali di un prossimo e forse ultimo tentativo anche nella prossima sessione di mercato. Quando a diventare caldo potrà essere un altro nome, quello legato a Rafinha: fratello di Thiago Alcantara e figlio di Mazinho, il jolly brasiliano con passaporto spagnolo non è incedibile né ha una valutazione eccessiva, per un identikit che sembra fare al caso della Juve camaleontica che continuerà a svilupparsi anche nelle prossime stagioni.