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Le scelte della Juventus seguite alla sconfitta nella finale di Champions League continuano a far discutere. Soprattutto per quanto riguarda le vicende che non interessano direttamente la squadra e il mercato. A partire dalla notizia dello scorso 13 giugno sul nuovo rincaro del prezzo degli abbonamenti, che continua a far discutere, in particolare per ciò che riguarda le due curve, fulcro emotivo e specchio del tifo bianconero, che dovrebbe consentire a chiunque di poter vivere la propria passione dal vivo. Tifare allo stadio, però, ormai non è più alla portata di tutti, soprattutto se si tratta della Vecchia Signora.

PREZZI ESORBITANTI - Il rincaro di circa il 10% sul prezzo degli abbonamenti rispetto a un anno fa, che ha portato la spesa dai 495 euro per le due curve agli 1.555 per il primo anello della Tribuna Est centrale, ha portato la media per il rinnovo all'altissima cifra di 786 euro, addirittura vicina ai 798 dell'anno passato per chi ha sottoscritto un nuovo abbonamento. In particolare, fa discutere il prezzo per sostenere la squadra in curva. Nel primo anno di apertura dello Stadium un abbonamento costava "appena" 275 euro e già l'anno passato gli spicchi a Nord e a Sud dell'impianto erano risultati i più costosi dell'intera Serie A. Nessuno si avvicinava nemmeno ai 400 euro e oltre i 300 erano soltanto gli abbonamenti per Milan e Napoli. Passando ai settori più ambiti e godibili di quello che ormai si chiama Allianz Stadium i prezzi si fanno più vicini alla media nazionale e questo non fa che rincarare la dose polemica dei tantissimi tifosi che da tempo riempiono i settori più caldi.

LA POLEMICA - E' apparsa questa mattina la foto di due striscioni posti al di fuori dell'impianto a fomentare le critiche nei confronti della società (leggi qui). Un tifoso del Bayern Monaco, club citato in uno dei due, paga 140 euro per rinnovare il proprio abbonamento in curva e, secondo quanto scritto dai tifosi, avrebbe anche maggiori agevolazioni e vantaggi rispetto ai supporter bianconeri. La capacità limitata dello Stadium, fermo a 41.507 posti, certo non favorisce la situazione e la Juventus si giova del fatto che, in ogni caso, non ci saranno mai problemi di grandi settori vuoti quando si gioca in casa. La pazienza dei tifosi, però, ha un limite. In Italia nessuno assicura la mole di successi della Vecchia Signora e di conseguenza nessun tifoso può essere felice di godersi lo spettacolo di un match dal vivo. E' anche vero, però, che continuare a spingere sul lato economico potrebbe spegnere la passione di chi ogni settimana, una o più volte, corre a sostenere la propria squadra del cuore. Pensaci, Juve.