commenta
Dopo oltre tre anni, Andrea Agnelli e Antonio Conte sono tornati a stare al centro dell'attenzione contemporaneamente.
Nel corso dell'ultima assemblea degli azionisti della Juventus, elogiando l'operato di Allegri: "Ha portato avanti un lavoro che per qualcuno era finito" il presidente bianconero Andrea Agnelli ha lanciato un'importante stoccata all'ex allenatore e simbolo juventino; decisamente una bella frecciata. Irriconoscenza? 

Antonio Conte, uno che non le ha mai mandate a dire durante la sua vita, ha subito replicato attraverso il suo profilo facebook ufficiale: "Nella vita non si finisce mai di conoscere le persone... A volte basterebbe soltanto un minimo di riconoscenza. E di maturità ". 
Ma chi ha davvero ragione?

pro - AGNELLI
Il presidente della Juventus ha sicuramente ribadito una verità incontestabile, ovvero che Allegri è riuscito a vincere portando avanti il lavoro iniziato da altri che magari non credevano più fino in fondo nel progetto. 

Ma per Conte era davvero finita? 

pro - CONTE
L'ex capitano e allenatore bianconero non ha abbandonato la nave perchè pensava che il ciclo bianconero fosse finito. L'ha fatto perchè le sue ambizioni europee non combaciavano, a suo dire, con quelle della proprietà bianconera.
La sua dichiarazione "con 10 euro non puoi sederti ad un tavolo da 100 euro" è la frase simbolo che meglio spiega la sua decisione di allora. Gli è rimasta tatuata addosso.

La verità, come quasi sempre, sta nel mezzo.
Il ciclo bianconero non era finito assolutamente tre anni fa, come dimostrato da quanto fatto Allegri in questi anni.
Dall'altra parte però la Juventus deve tanto, tantissimo a chi l'ha riportata ai vertici del calcio italiano dopo anni grandi delusioni.
Per vincere anche in Europa in questi anni sarebbe bastato davvero poco; sarebbe bastato quell'ambizione necessaria in campo internazionale e soprattutto essere meno attenti al portafoglio...

@stefanodiscreti