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Ivan Savvidos, proprietario del Paok Salonicco, ha destato scalpore e terrore quando è entrato in campo con una pistola nella fondina, dopo che l'arbitro ha annullato un gol regolare nella sfida contro l'Aek Atene. Sono arrivate le sue scuse per il gesto sconsiderato: "Mi dispiace quello che è successo, non avevo alcun diritto di entrare nel campo in quel modo, ma la mia reazione è stata causata dalla grave situazione in cui versa il calcio greco. L’annullamento del gol, l’interruzione della partita, proteste e ingresso in campo di decine di tifosi delle due squadre. La situazione poteva degenerare, così sono intervenuto. Il mio obiettivo era di proteggere i migliaia di tifosi del PAOK che erano allo stadio ed evitare il peggio. Non intendevo interferire nel lavoro dell’arbitro e non ho minacciato nessuno". Il campionato è stato sospeso dopo l'accaduto.