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Nella sua vita Benedikt Höwedes ha vestito solo una maglia: quella dello Schalke 04. Oltre, naturalmente ma non troppo, a quella della Nazionale tedesca. Attaccato al blu di Gelsenkirchen, tanto quanto al bianco classico della Die Mannschaft, appunto la Germania, il suo nome è entrato con forza in questi ultimi convulsi giorni di mercato. Tutte le squadre, è quasi banale sottolinearlo, sono alla ricerca di colpi e opportunità last minute che possano garantire un salto di qualità alla rosa. E i più scaltri, bravi e fortunati ci riescono. Nelle ultime ore si è parlato di lui come un profilo perfetto per la Juventus, che però dovrà battere la concorrenza ora si brutale di Inter e Liverpool, anch'esse interessate ad un profilo come il suo. Ma la dirigenza bianconera, da quale attributo è stata colpita? Scopriamolo meglio, ecco perchè Howedes, può essere una vera e propria 'Benediktione' per la Juve.

CHI E' - Dicevamo di come abbia vestito, in vita sua, una sola maglietta da gioco: quella dello Schalke 04. Dal 2001, infatti, è entrato a far parte del settore giovanile di Gelsenkirchen. Poi, scalando le gerarchie nel 2006 è approdato in Prima Squadra, diventandone con il tempo il capitano. Vestito di blu ha collezionato 335 presenze - senza contare seconda squadra e under 19 -, condite da 23 gol e 13 assist. Ceratmente non male, per un difensore centrale. 

IL JOLLY - Sì, perchè Howedes nasce come centrale di difesa puro, adattatosi per necessità e per abilità a terzino, sia destro che mancino. L'exploit più grande, nel ruolo, risale senza dubbio al Mondiale 2014 in Brasile. A Rio, ha giocato un'intera Coppa del Mondo da jolly, con prevalenza per la fascia sinistra della difesa. Prezioso, anczi fondamentale nello schieramente di Low, che di lui si è sempre fidato ciecamente, in un reparto completato da Lahm, Boateng e Hummels. Difesa, ma non solo. Qualche scorribanda - come dimostrano anche i gol segnati in carriera - è nel suo dna, tanto che quella finale del 2014 avrebbe potuto portare anche la sua firma, ooltre a quella di Gotze... ma il suo colpo di testa si è spento sul palo. 

PREZZO DI SALDO - Deciso, rognoso, tignoso e con una buona capacità di trattare il pallone. Ma soprattutto esperto e rodato. La Juve, investendo sul jolly tedesco, si assicurerebbe un profilo in grado di coprire entrambi i "buchi" lasciati dalle cessioni nel reparto difensivo bianconero. Il tutto, a prezzo di saldo. Lo Schalke 04, infatti, ha una promessa verbale con la sua bandiera: qualora pervenga una buona offerta, ti lasceremo andare. Un patto di riconoscenza, come spesso ne abbiamo visti dalle parti di Torino. 

4 ruoli, un Mondiale, e - forse - una seconda maglia: così Howedes, potrebbe essere la 'Benediktione' della Juve.

@MenonAndrea