Un esame per due. La partita di questa sera tra Juve e Bologna sarà tenuta particolarmente sotto controllo dalla dirigenza bianconera e da tutto lo staff tecnico. L'imminente addio di Patrice Evra come noto ha riaperto una falla anche numericamente per quel che riguarda il ruolo di vice-Alex Sandro e dalla partita dello Stadium sono attese risposte importanti. Una sfida nella sfida quella tra Kwadwo Asamoah e Adam Masina, tra un ghanese che dovrà dimostrare di essere quello che basta alla Juve e il Nazionale Under 21 desideroso di farsi trovare già pronto per il grande salto.
QUI ASA – Prima di tutto, Asamoah. La stima che lo lega a Max Allegri è sincera e datata, di fatto nei primi due anni e mezzo di gestione, il tecnico bianconero ha sempre cercato di utiizzarlo ogni volta che si fosse reso possibile tra un infortunio e una ricaduta. Raramente Allegri si è esposto anche pubblicamente come fatto per Asamoah, sempre ritenuto un titolare aggiunto quando a disposizione e riportato nella sua posizione naturale di centrocampista fin dalle prime battute dell'era post-Conte. Ma la lunga inattività lo ha portato a perdere smalto, risultando a sua volta in netta fase calante in questa stagione nonostante i suoi 28 anni di età lo rendano assolutamente in corsa per rilanciarsi. E se in mediana lo spazio si riduce sempre più, ora proprio l'intuizione di Conte torna nei progetti della Juve tutta: un'ottima prestazione contro il Bologna avrebbe doppia valenza, quella di riscoprire l'importanza di Asamoah e allo stesso tempo di tamponare con la rosa attualmente a disposizione il vuoto lasciato da Evra senza intervenire sul mercato con il meno-peggio in circolazione.
QUI MASINA – Che Masina piaccia alla Juve non è un mistero. Da tempo viene osservato e monitorato con attenzione, c'è anche lui nella lista dei giovani talenti italiani su cui puntare per il futuro. Magari continuando a lasciarlo crescere in piazze collaterali. Eppure la questione Evra potrebbe accelerare il processo, nuovi contatti col suo agente Marco De Marchi sono già stati presi nell'immediato post-Doha, come ammesso dallo stesso procuratore. Stasera la prova del nove, il confronto allo Stadium con i maestri bianconeri potrà essere decisivo anche per avere un immediato confronto diretto con la dirigenza felsinea.
