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Dopo Juventus-Napoli di domenica, autentico crocevia scudetto, mancheranno per le duellanti scudetto quattro giornate di campionato. E' intuitivo affermare che la Juventus abbia a disposizione due risultati su tre: chiuderebbe in sostanza i conti con un successo, guadagnerebbe comunque metri verso il traguardo con un pari che terrebbe la squadra di Sarri a meno quattro (ma con un turno in meno da giocare). Chiaramente i giochi si riaprirebbero alla grande se dovesse accadere ciò che non è mai successo: una vittoria esterna del Napoli allo Stadium. Molto dipenderà dallo scontro diretto di domenica, ma proviamo a valutare - con gli elementi che abbiamo oggi - il coefficiente di difficoltà degli impegni che attendono le due squadre fino alla trentottesima giornata. 

35a giornata
Dopo il big match, la Juventus andrà a San Siro a far visita all'Inter nello stesso turno in cui Hamsik e compagni saranno chiamati alla seconda trasferta consecutiva, a Firenze. 

​36a giornata
Nel terzultimo turno, tra il 5 e il 6 maggio, la Juventus ospita il Bologna (decisamente senza obiettivi) mentre al San Paolo arriva un Torino teoricamente ancora in corsa per un complicato piazzamento in Europa. 

37a giornata
Alla penultima - dopo la semifinale di Coppa Italia del 9 maggio - la Juve è attesa di nuovo all'Olimpico a distanza di quattro giorni dalla sfida con la Roma. I giallorossi potrebbero avere la testa a Kiev, ma anche più semplicemente alla qualificazione alla prossima Champions League. Sarà invece il posizionamento della Sampdoria a determinare quanto sarà insidiosa la trasferta di Marassi per il Napoli. 

38a giornata
Alla chiusura del cerchio la Juve riceve un Verona che potrebbe aver già salutato la Serie A, mentre il Crotone (ancora in corsa?) va al San Paolo.