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L’ovazione al momento del suo ingresso in campo contro l’Inter non deve trarre in inganno. Il rapporto tra i tifosi della Juventus e Paulo Dybala non è certo logoro ma non è neanche al top. In un momento piuttosto difficile dal punto di vista professionale per l’argentino i tifosi bianconeri si dividono in due fazioni: da una parte c’è chi continua a sostenerlo senza sé e senza ma, mentre dall’altra c’è chi lo accusa di scarsa professionalità, di essere svogliato e lo attacca ad ogni prestazione sottotono. Quest’ultima frangia di tifosi, tra l’altro, risulta decisamente in crescita.

COMMENTI SOCIAL – I social, si sa, danno sfogo ai peggiori pruriti di certa gente ma al netto del linguaggio utilizzato dagli utenti fanno capire in che direzione si sta muovendo un gruppo più o meno ampio di individui. Bene, dando una rapida occhiata ai commenti sui vari Facebook, Twitter ed Instagram sembra che un numero sempre maggiore di tifosi della Juventus stia perdendo la pazienza con l’argentino. Perché? Perché dopo un inizio di stagione clamoroso, bastano meno di un paio di mesi sottotono per rimettere tutto in discussione? Perché i tifosi non sostengono Dybala anche dopo le ultime dichiarazioni (‘”la vita di un calciatore al top è spesso la vita di un uomo solo”) che portano alla luce un personaggio più vicino all’uomo ‘comune’ che non al calciatore?

SINDROME DELL’ABBANDONO – La spiegazione può essere piuttosto semplice e si potrebbe riassumere in tre parole: sindrome dell’abbandono. I tifosi della Juventus hanno paura di rivivere la stessa esperienza vissuta con Pogba: arrivato alla Juve, fatto crescere, osannato, e visto partire una volta diventato grande. Tutti conoscono la strategia sul mercato del club: quando un calciatore chiede di andare si cerca di accontentarlo, per questo i tifosi della Vecchia Signora hanno paura a sostenere quello che di fatto è il leader tecnico dalla squadra. Dybala, certo, ci mette del suo. Dichiarazioni ‘alla Icardi’, da parte sua, non sono mai arrivate. L’argentino non ha mai giurato amore eterno alla Juve e anche questo pesa nel cuore di un tifoso. Quei “vedremo, non so, dobbiamo parlarne”, fanno rumore come quando La Joya segna una tripletta. La Juve, però, ha bisogno del miglior Dybala per puntare a vincere tutto mentre l’argentino ha bisogno anche del calore dei tifosi per tornare sé stesso. Se a fine stagione se ne andrà sarà doloroso, certo, ma i giocatori passano e la Juve rimane. Per questo c’è bisogno di rimanere compatti, mettere le paure da parte e tornare a corrrere insieme verso gli obiettivi comuni e questo vale sia per i tifosi che per Dybala.

@lorebetto