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C’è un istante nella notte di ieri in cui la partita di Gonzalo Higuain è cambiata. Così, dalla notte al giorno, come se allo Stadium si spegnessero le luci e di colpo apparisse il sole. Per il ‘Pipa’ però, è accaduto il contrario. Prima c’era il sole, splendente, fatto di due gol in nove minuti. Poi, quando quella palla ha sfiorato il palo alla destra di Lloris, è calata di colpo la notte. Per lui e per la Juve.

Sembra quasi una maledizione quella dell’argentino. Tanto osannato per le valanghe di gol che mette a segno tutti gli anni ma altrettanto criticato per la sua ‘incapacità’ di essere decisivo nelle partite decisive. E’ questo il paradosso della carriera del ‘Pipita’ che nel 2014, dopo quattro gol al mondiale, di cui due in semifinale, si bloccò davanti alla porta di Neuer in finale. Il mondiale lo vinsero i tedeschi così come fu il Cile a vincere la Copa America nel 2015 e nel 2016. Anche in quei casi fu il ‘Pipa’ a vestire i panni dell’antieroe. Sei gol in dodici partite (considerando entrambi i tornei) e un errore in ogni finale giocata. Uno di questi dal dischetto nella lotteria dei rigori.

A Napoli, addirittura, visse una notte come quella di ieri. Allora la sua doppietta servì per rimontare la Lazio nell’ultima partita di campionato, decisiva per la qualificazione alla Champions. Anche quella volta il fucile del ‘Pipa’ si inceppò sul più bello, dal dischetto, a undici metri da tripletta e colpo del ko. Vinse la Lazio e si prese la qualificazione.

Grande ma mai abbastanza, sembra. E invece se la Juve ha ancora una possibilità di giocarsela a Wembley, lo deve proprio all’argentino. Gli errori pesano ma il gol in avvio è roba da attaccante top e la prestazione generale è stata più che all’altezza. Higuain ha lottato su ogni pallone, ha cercato di tenere su la squadra e nella ripresa è stato praticamente abbandonato al suo destino contro Vertonghen e Sanchez, uscendo pure spesso vincitore. La notte per Higuain è calata all’improvviso ma per il resto della Juve non era già più giorno da un pezzo. Ha ragione Pochettino, il Tottenham ha dominato allo Stadium. Però, se i bianconeri hanno ancora una possibilità di giocarsi l’accesso ai quarti, lo devono in gran parte a Higuain e alla sua doppietta. Appuntamento a Wembley tra meno di un mese, sperando che a Londra il sole non tramonti mai.
 
@lorebetto