commenta
Non ci siamo, Pep. Come mai hai cambiato idea? Ti ricordavamo così convinto nel non voler parlare di arbitri, integerrimo sacerdote della sportività quando Marotta si lamentò per l'annullamento di quel gol di Morata che avrebbe potuto cambiare le sorti di Bayern-Juve 4-2, nel 2016. "La Juventus è troppo forte, non si possono lamentare. Quando si perde si stringe la mano all'avversario - le sue parole - come il Bayern quando perse 4-0 contro il Real Madrid: si fanno i complimenti agli altri e non si accampano scuse."

Ma poi ieri, dopo l'eliminazione, un cambio d'orizzonte clamoroso. Certo, dopo un torto subito, ma la regola non era complimentarsi con gli avversari e stare zitti? "Sarebbe stato differente se fossimo andati 2-0, il gol di Sané era buono. E' diverso se il gol di Salah ad Anfield è in fuorigioco. E' diverso se il gol di Gabriel Jesus all'andata è in fuorigioco. In questa competizione le squadre sono così vicine che il peso delle decisioni arbitrali è importantissimo. L'arbitro Lahoz è un ragazzo speciale. Gli piace essere diverso, quando tutti vedono una cosa, lui vede l'opposto."