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Il suo "Dal divano è facile parlare" sta diventando virale nelle ultime ore. Gonzalo Higuain ha utilizzato Instagram per rispondere ai detrattori, sia quelli della Juve sia quelli che lo hanno attaccato a titolo personale dopo il rigore sbagliato. Il Pipita è evidentemente carico a mille. Nelle ultime quattro partite ha realizzato ben sette gol, una media stratosferica che lo autorizza anche a togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Specie nei confronti di una critica spesso ingenerosa, quella che non perde occasione di rinfacciagli il braccino quando c'è da chiudere le serate che contano.

Anche a Firenze - prima del gol che ha chiuso i conti, su imbeccata di Chiellini - qualcuno aveva storto il naso di fronte a una prestazione di grande sacrificio, più da centravanti di manovra che da finalizzatore. Una necessità più che un vezzo, quando di palloni invitanti ne arrivano pochi. A fine gara un altro momento di nervosismo, prima delle interviste di rito. Higuain, designato a parlare a Premium Sport, si era già avviato verso gli spogliatoi ed è stato richiamato in tutta fretta. “Due domande, due domande soltanto. Se ne fa tre me ne vado”, il suo approccio aggressivo al microfono televisivo. In questo momento l'argentino ha dalla sua la forza dei numeri e la fa pesare. Dagli sfoghi trasuda energia positiva. Non è lo stesso nervosismo di quando perse il controllo, nel momento di maggiore difficoltà. Viene da pensare all'uscita polemica dal campo a Barcellona, per lasciare spazio a Caligara: in quella occasione mostrò il dito medio al pubblico. Un gesto simbolo di un momento buio, quello vissuto a inizio stagione. Ma ora ampiamente alle spalle.