commenta
All’interno del suo editoriale nell’edizione odierna di Libero, Vittorio Feltri parla del caso Bonucci. Il suo trasferimento dalla Juventus al Milan “ha suscitato l’indignazione ingiustificata di parecchi tifosi della squadra bianconera. Già questo è assurdo perché nel mondo del pallone è considerato fisiologico comprare e vendere gli atleti. In fondo trattasi di mercato come un altro soggetto, pertanto, alle leggi della domanda e dell’offerta. La cosa che aggiunge una spruzzata di idiozia alla vicenda è che gli ultras dei pluricampioni d’Italia (…) oltre a protestare per il trasferimento del prode difensore alla concorrenza, gli hanno addirittura augurato di morire presto, magari fra atroci tormenti (…). Ci domandiamo con quale coraggio gli aficionados della Juventus si lagnino della cessione milionaria di Bonucci, e non tengano conto che la loro società è storicamente protagonista di acrobatici ingaggi e scambi di campioni (…). Infine ai tifosi che sperano di veder Bonucci tirare le cuoia in campo sotto migliaia di occhi sprizzanti gioia, rammentiamo che solo un anno fa Agnelli e Marotta strapparono al Napoli il suo formidabile attaccante, Higuain (…) infischiandosene bellamente delle lacrime partenopee”.