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Assorbita la giusta euforia per un successo fondamentale come quello dello Stadio Olimpico, la Juventus si prepara ad un altro scontro decisivo, quello che vedrà la squadra di Max Allegri giocarsi il passaggio ai quarti di Champions League contro il Tottenham. In vista della trasferta di Wembley, in programma mercoledì, la preoccupazione per l’attacco bianconero rimane viva: tra un Dybala finalmente sbloccato, un Mandzukic “cioncolo” (definizione di Allegri) e un Higuain in forse, lo staff dei campioni d’Italia non può certo dormire sonni tranquilli.

DA HIGUAIN A DE SCIGLIO - “In qualche modo faremo”: Allegri respinge così tutte le ansie pre-Champions dopo il fischio finale di Lazio-Juve. Vero è però che i bianconeri rischiano di presentarsi a Londra con un reparto offensivo ancora spuntato. Come riporta Tuttosport, sono calate progressivamente le chance di vedere Higuain titolare contro il Tottenham, visto che negli ultimi giorni non si è mai allenato con la squadra. Trattandosi di un trauma e non di un problema muscolare, le 72 ore che mancano alla sfida potrebbero ribaltare la situazione: qualora il Pipita ce la facesse dal primo minuto, il tridente lo vedrebbe al centro con Douglas Costa e uno tra Mandzukic e Dybala ai suoi lati. Quanto al croato e l’argentino, nessuno dei due è al top: il primo era già in dubbio prima di ieri e ha giocato oltre un’ora all’Olimpico, il secondo non può avere sempre 90 minuti nelle gambe dopo essere tornato da un lungo infortunio. Trapela invece un certo ottimismo sul recupero di De Sciglio, con la Juve che valuterà tra oggi e domani se inserire il terzino - vittima di un problema all’adduttore della coscia sinistra - tra i convocati per la Champions. Nessuna speranza, infine, per Cuadrado e Bernardeschi: il colombiano dovrebbe ricominciare la preparazione atletica la prossima settimana, mentre la lieve lesione al crociato dell’ex Fiorentina sarà valutata dai medici tra una decina di giorni.