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Il titolo in borsa della Juventus ha subito un brusco stop nella giornata di ieri. Il titolo a Piazza Affari, infatti, ha chiuso con una perdita del 7,07%, uno dei peggiori della giornata di ieri ed un dato in controtendenza rispetto agli andamenti delle ultime settimane in cui i bianconeri aveva visto un'impennata del proprio titolo azionario. Proprio l'impennata delle azioni delle scorse settimane potrebbe essere uno dei motivi che hanno spinto il titolo della Juve così in basso nella giornata di ieri.

PICCOLI AZIONISTI - Il principale motivo del botto bianconero potrebbe essere stato causato dalle cosiddette prese di beneficio ossia la: vendita di uno strumento finanziario da parte di un investitore che si ritiene appagato dal guadagno conseguito e vuole monetizzazione l'investimento. In inglese si chiama Profit Taking e non è altro che la decisione da parte di alcuno piccoli azionisti di cedere quelle quote comprate negli scorsi mesi allo 0,3 o 0,4 e che oggi valgono più del doppio. La 'fuga' degli azionisti bianconeri sarebbe quindi in gran parte dovuta indirettamente alla crescita esponenziale del titolo delle ultime settimane. 

VERSO CARDIFF - Al termine di questa mattina il titolo della Juventus era sostanzialmente in pareggio con un'impennata oltre il 2% registrata in mattinata. Nei giorni che precederanno la finale di Cardiff, poi, il titolo della Juve dovrebbe subire un ulteriore crescita dovuta appunto all'esposizione del club nel più importante evento europeo dell'anno a livello di club. Lo scivolone di ieri, insomma, sembra semplicemente la classica eccezione che conferma la regola: la Juve cresce sia in campo che in borsa.