commenta
Dopo la prestazione monumentale di ieri sera, è arrivato il momento più atteso. Paulo Dybala ha firmato il prolungamento di contratto con la Juventus fino al 2022. Un rinnovo aspettato a lungo dai tifosi, tra le voci sempre più insistenti riguardo all’interesse dei club spagnoli e la sicurezza - mai scalfita - della dirigenza sul futuro della Joya. Che proseguirà ancora a lungo in bianconero, con un adeguamento dell’ingaggio proporzionato al peso specifico raggiunto dal giocatore. La doppietta contro il Barça è risuonata come un segnale di proporzioni macroscopiche, all’interno degli uffici delle maggiori società europee: il nuovo fenomeno è argentino e gioca nella Juve. Una società che non se lo lascerà scappare tanto facilmente. 

SOTTO IL SEGNO DEL 21 - A poche settimane di distanza dal lancio del suo sito personale, con tanto di brand PauloDybala21, a fare il giro del mondo sarà l'hashtag #JuveDybala2021. Anche se il 21 in questo caso potrebbe diventare 22, con il rinnovo potrebbe andare oltre (2022 appunto), come segnale chiaro di un futuro che non si vuole lasciare in balia del caso. Il tutto al termine di una trattativa lunga, dove non sono certo mancati gli ostacoli. La stretta di mano è stata quindi trovata prima della sosta per le Nazionali, quando la Juve e Dybala si sono incontrati per mettere il futuro nero su bianco. L'attaccante percepirà 7 milioni netti per le prossime quattro stagioni, con la garanzia di un ruolo sempre più al centro del progetto dei campioni d'Italia. Significativa, in questo senso, è stata la scelta di annunciare il rinnovo nei giorni che separano le due sfide di Champions con il Barcellona. A rendere ancora più importante la firma, sotto il profilo mediatico, è arrivata la performance stellare di ieri sera contro la squadra di Leo Messi: una serata che conferma ancora di più lo status di "erede della Pulce" di Dybala.

NON SI VENDE - Cercato dal Barcellona, voluto fortemente da Florentino Perez al Real Madrid: niente da fare, la risposta della Juventus è sempre stata chiara. Adesso, in attesa dell'ufficialità del rinnovo, per strappare la Joya ai bianconeri servirà una cifra addirittura maggiore rispetto a quella che portò Paul Pogba al Manchester United. Soprattutto dopo la crescita dell'ultimo periodo, alle pretendenti si renderà necessario un investimento minimo da 120 milioni di euro. Ma questa è un'altra storia, futura ed eventuale: il presente parla di Dybala e della Juventus, ancora protagonisti, ancora insieme.