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Peggio di così non poteva andare. Si può perdere, certo, perché gli altri sono stati più bravi di te (complimenti alla Lazio, senza dubbio) dipende però come perdi, se facendo tutto giusto o tutto sbagliato. Nel caso della Juventus vista l'altra sera all'Olimpico, opterei decisamente per la 2° opzione. Sarà pure "calcio d'agosto" però era in palio il primo trofeo della stagione e in genere, come usiamo dire noi juventini, "queste partite la Juve non le sbaglia". Domenica sera siamo stati tutti clamorosamente smentiti. Ciò che il sottoscritto temeva post Londra si è purtroppo verificato: la squadra non c'era con le gambe contro il Tottenham, non è riuscita a recuperare un briciolo di condizione accettabile nemmeno 8 giorni dopo per la Supercoppa. Persa di nuovo, come a Doha. In Qatar giocammo decentemente 20 minuti, a Roma i primi 5 iniziali e l'ultimo quarto d'ora. Escludendo, da questo ultimo quarto i 2 minuti di recupero finali, quando siamo andati di nuovo,e volontariamente, in apnea.

Partiamo proprio da qui, da quel rocambolesco finale. Possibile che il calcio non ci abbia ancora insegnato a non dare mai nulla per scontato? Proprio a noi che siamo quelli del "fino alla fine"? Un imperativo che deve valere sia quando devi recuperare, sia quando devi saper gestire una gara. Dopo avere raggiunto in extremis il pareggio, e coi supplementari tutti da giocare, nei 60 secondi mancanti ti insegnano pure all'oratorio a buttare la palla in tribuna e perdere tempo. L'avversario era in bambola e stremato, in quei 30 minuti di extra-time tutto sarebbe stato ancora possibile, e invece abbiamo preferito staccare la spina, supponendo che l'avversario fosse al tappeto e non si sarebbe più rialzato. Sentire adesso la tiritera del solito "ci servirà da lezione" mi rende ancora più indigesta questa sconfitta, perché in questi ultimi 6 anni di successi di lezioni ne abbiamo prese ugualmente tante e, a quanto pare, ci sono servite poco. Doha, per restare proprio sul tema Supercoppa, non ci ha insegnato un bel niente.

Da dove nasce questa sconfitta con la Lazio? Dalla formazione iniziale completamente cannata da Allegri. Proprio perché la squadra non è ancora in uno stato di forma accettabile ( e anche su questo avrei da dire qualcosa) bisognava mandare in campo quelli che stavano meglio. Marchisio in testa, e subito dopo Douglas Costa. Invece Allegri ha optato a centrocampo per 2 paracarri come Sami Khedira e Pjanic e sulle fasce schierato l'irritante Juan Cuadrado a destra e Mandzukic a sinistra, della cui presenza in campo ci si è accorti solo quando è stato richiamato dall'arbitro. Li stimo tutti e 4, ma erano impresentabili. Alla vigilia il mister aveva detto di avere dei dubbi da sciogliere: mi domando quali, considerate poi le scelte effettuate. Non una azzeccata. Compresa quella di riproporre ancora Barzagli terzino, nonostante il disastroso precedente di Cardiff, e di opporre 2 soli uomini in mediana contro i 5 schierati in mezzo al campo da Inzaghi. Caro Max, mi spiace dirtelo, questa sconfitta te la sei proprio cercata e voluta!

Eppoi, va bene il Tour negli Usa con tutto ciò che ha comportato, però non è normale che la squadra si presenti al primo impegno ufficiale della stagione in una condizione atletica al limite dell'imbarazzante. Va bene essere ancora un po' indietro, ma non in questa maniera. Mi aspettavo che la Lazio corresse di più, ma non che i nostri avessero addirittura i ceppi alle gambe. Su tutte e tre le azioni che hanno portato a rigore e segnatiure laziali, i giocatori juventini sembravano statue di marmo.

Vado sui singoli: Benatia sembrava un campeggiatore addormentato in area sotto la sua canadese, Alex Sandro un principiante alle prime armi talmente tanti sono stati i suoi svarioni in fase di disimpegno, Khedira un ciondolante turista in piazza Navona con la sua macchina fotografica, Pjanic inutile, Cuadrado disastroso in ogni contrasto, Mandzukic e Higuain assenti ingiustificati. Si è salvato Dybala grazie ai 2 gol su calci piazzati, per il resto fumoso pure lui. Barzagli e Chiellini 2 bronzi di Riace. Eppoi, De Sciglio...nei 25 minuti in cui ha giocato, una cosa sola avrebbe dovuto fare: chiudere Lukaku sulla linea di fondo ed impedirgli il traversone messo poi dentro da Murgia. Non ne è stato in grado. E mi voglio fermare qui, altrimenti potrei infierire.

Non venitemi ora a dire , per favore, che sono un catastrofista e che devo scendere dal carro. Io sul carro c'ero, ci sono e ci resterò sempre, però questa - vi piaccia o no - è la fotografia della partita che abbiamo appena perso e che ci è costata un'altra Supercoppa. Al sottoscritto, ve lo garantisco, scoccia perdere anche contro il Lucento, figuriamoci un trofeo. Non sono apocalittico, ho totale fiducia in questa squadra e nel club, commento semplicente ciò che vedo, e la prestazione alla quale ho assistito a Roma mi ha inorridito. Col Cagliari, fra una settimana, mi auguro di vedere un'altra squadra e un'altra partita. E magari, in rosa, qualche rinforzo in più.

Buttiamola sul ridere: cara Lazio, ci hai meritatamente battuto, ora però mollaci Keita.