DIVERGENZE - La Juve vorrebbe cedere Dani Alves soltanto a fronte di un’offerta convincente: e se una proposta da 15 milioni analoga a quella pervenuta a gennaio dalla Super League cinese rappresenta una pura utopia, la sensazione è che per 5 milioni il giocatore potrebbe partire. Serve una trattativa, insomma, con il Manchester City di Guardiola che spinge per un innesto importante sulla fascia destra. Anche perché, nella visione bianconera, dare il via libera a Dani Alves rappresenterebbe una doppia sconfitta. Prima di tutto per il semplice fatto che il giocatore stesso, dieci giorni fa, aveva chiesto ed ottenuto una proposta di rinnovo contrattuale. In secondo luogo, il caso potrebbe costituire un serio precedente per altri giocatori in scadenza: non basta, insomma, la voglia di partire per far aprire le porte dello Stadium. Per questo la distanza tra richieste dell’entourage e posizione della Juve rimane ampia. Le prossime ore saranno decisive per comprendere il futuro di Dani Alves: un futuro che, in ogni caso, si annuncia lontano da Torino.
Dani Alves, tra risoluzione e offerte dalla Premier: la posizione della Juve
In casa Juventus tutta l’attenzione è puntata al nodo sul futuro di Dani Alves. Quest’oggi nella sede bianconera, come riportato da Sky Sport, è andato in scena un incontro tra l’entourage del giocatore e la dirigenza del club campione d’Italia. Un summit da cui è scaturita una volontà precisa da parte degli agenti di Dani: chiedere la rescissione del contratto e liberarsi a zero. Marotta e Paratici, tuttavia, vorrebbero evitare tassativamente l’ipotesi di un addio a parametro zero del brasiliano, già protagonista di alcune uscite (leggi qui) che non hanno fatto certo piacere ai tifosi.
DIVERGENZE - La Juve vorrebbe cedere Dani Alves soltanto a fronte di un’offerta convincente: e se una proposta da 15 milioni analoga a quella pervenuta a gennaio dalla Super League cinese rappresenta una pura utopia, la sensazione è che per 5 milioni il giocatore potrebbe partire. Serve una trattativa, insomma, con il Manchester City di Guardiola che spinge per un innesto importante sulla fascia destra. Anche perché, nella visione bianconera, dare il via libera a Dani Alves rappresenterebbe una doppia sconfitta. Prima di tutto per il semplice fatto che il giocatore stesso, dieci giorni fa, aveva chiesto ed ottenuto una proposta di rinnovo contrattuale. In secondo luogo, il caso potrebbe costituire un serio precedente per altri giocatori in scadenza: non basta, insomma, la voglia di partire per far aprire le porte dello Stadium. Per questo la distanza tra richieste dell’entourage e posizione della Juve rimane ampia. Le prossime ore saranno decisive per comprendere il futuro di Dani Alves: un futuro che, in ogni caso, si annuncia lontano da Torino.
DIVERGENZE - La Juve vorrebbe cedere Dani Alves soltanto a fronte di un’offerta convincente: e se una proposta da 15 milioni analoga a quella pervenuta a gennaio dalla Super League cinese rappresenta una pura utopia, la sensazione è che per 5 milioni il giocatore potrebbe partire. Serve una trattativa, insomma, con il Manchester City di Guardiola che spinge per un innesto importante sulla fascia destra. Anche perché, nella visione bianconera, dare il via libera a Dani Alves rappresenterebbe una doppia sconfitta. Prima di tutto per il semplice fatto che il giocatore stesso, dieci giorni fa, aveva chiesto ed ottenuto una proposta di rinnovo contrattuale. In secondo luogo, il caso potrebbe costituire un serio precedente per altri giocatori in scadenza: non basta, insomma, la voglia di partire per far aprire le porte dello Stadium. Per questo la distanza tra richieste dell’entourage e posizione della Juve rimane ampia. Le prossime ore saranno decisive per comprendere il futuro di Dani Alves: un futuro che, in ogni caso, si annuncia lontano da Torino.
