SEDUZIONE BLAUGRANA - Dybala avrebbe allertato da tempo il suo entourage in vista di eventuali offerte provenienti dalla Liga. Il giocatore, secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo, ha intenzione di aspettare proposte concrete da parte del Barça e del Real Madrid prima di firmare l’atteso rinnovo che lo legherà alla Juventus fino al 2021. La strategia sarebbe quella di lasciare comunque aperta una via di uscita, magari attraverso l’inserimento di una clausola rescissoria nel nuovo contratto con i bianconeri. La prospettiva di giocare in Spagna, soprattutto se al Camp Nou, attira e non poco la Joya, pronta a dire no anche alle importanti offerte provenienti dalla Premier League (con City, United e Chelsea sempre alla finestra). I blaugrana, dalla loro, hanno già identificato in lui il rinforzo perfetto per rendere la collaudata MSN ancora più spettacolare. Il primo sponsor dell’argentino in Catalogna sarebbe proprio il suo idolo Leo Messi, che ha già avuto occasione di pronunciarsi a favore dell’acquisto del connazionale. Il supporto della Pulga potrebbe però scontrarsi con quello del “clan brasiliano” del Barça nei confronti dell’arrivo di Philippe Coutinho, protagonista a Liverpool e con la Seleção dell’ennesima stagione straordinaria.
AL CENTRO DEL PROGETTO - In ogni caso, dal messaggio di stima recapitato a Dybala qualche mese fa, il Barcellona non si è più impegnato in mosse concrete per avvicinarsi al giocatore. Così anche i rivali del Real Madrid, con l’enorme frattura esistente fra Florentino Perez - letteralmente innamorato della Joya - e Zinedine Zidane, che preferirebbe di gran lunga Eden Hazard. Divergenze che rafforzano di fatto la permanenza, già solida, del numero 21 in bianconero. Perché Dybala, alla Juventus, si trova a meraviglia: la società ha puntato forte su di lui, fin dai 32 milioni di euro più 8 di bonus versati al Palermo per portarlo a Torino nell’estate 2015. Adesso, con il talento di Laguna Larga già fulcro del progetto, i bianconeri sono pronti a blindarlo una volta di più con un ricco adeguamento di ingaggio. Una centralità che peraltro ha permesso a Dybala di guadagnare anche le prime convocazioni con l'Argentina. A un anno dal Mondiale in Russia, con una qualificazione ancora tutta da conquistare con la Selecciòn, Paulo non rischierà di perdere il posto in Nazionale per trasferirsi in un club che non possa assicurargli un simile ruolo di primo piano. Dalla Spagna, almeno per il momento, il sogno Dybala è destinato a rimanere tale.
@mcarapex
