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L'esordio contro il Barcellona, per Fabirzio Caligara, sembrava l'inizio di una storia bellissima. Lì tutti hanno scoperto il classe 2000 di cui Allegri in conferenza aveva parlato molto bene e che chi seguiva la Primavera conosceva già da tempo. Al Camp Nou poteva iniziare la sua ascesa, proseguita poi con il gol meraviglioso messo a segno su punizione contro il Genoa. Proprio nella trasferta contro i liguri, è cominciata anche la caduta. Proprio sul più bello. Rosso, applauso all'arbitro e tre giornate di squalifica, con la Primavera priva di lui contro Roma, Chievo e Torino. Un punto in tre gare. Il suo ritorno è coinciso con il ritorno della squadra di Dal Canto in Europa, contro lo Sporting. È stata una delle giornate più dure per la Primavera negli ultimi anni e Caligara non è riuscito a incidere. Non ha fatto quanto sperato. Il contraccolpo, dopo il balzo, è stato difficile da reggere.