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"Donnarumma? Non siamo mai entrati in corsa, non è un'operazione che seguiamo", così Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, ieri a proposito del giovane portiere del Milan, che in tanti hanno ritenuto, o ritengono, il potenziale erede di Gianluigi Buffon in bianconero. Porta chiusa per il suo arrivo a Torino, dunque? Mai stata aperta, a voler credere a quanto dice Marotta. La contraddizione con quanto da lui stesso affermato soltanto il 17 giugno scorso, però, è evidente. E non è la prima "bugia" di mercato di un dirigente che sa abilmente nascondere i propri obiettivi, salvo poi colpire quando meno ce lo si aspetta.

CASO DONNARUMMA - "Donnarumma? È chiaro che la Juve ha il diritto di esaminare tutte le opportunità: quando un giocatore è sul mercato abbiamo il dovere di provarci". Le parole di Marotta in estate avevano lasciato aperto lo spiraglio di una possibile trattativa con i rossoneri, che soltanto qualche giorno più tardi avrebbero chiuso a sorpresa il colpo Leonardo Bonucci sulla tratta inversa. Nulla da fare, però, tanto che l'amministratore delegato bianconero sembra essersi del tutto scordato quanto affermato qualche mese fa. O, più probabilmente, il tutto fa parte di una sottile strategia di mercato che vede la Juventus attiva anche su questo fronte, nonostante la questione portiere sembri risolta. Wojciech Szczesny sta dando conferme partita dopo partita e l'eredità di Buffon, nell'immediato, è nelle sue mani. Difficile, però, che i bianconeri perdano di vista un talento puro come quello del classe '99, così in bilico in questo momento in un Milan senza certezze riguardo il futuro. 

QUANTE "BUGIE"! - Non è la prima "bugia" di mercato di Marotta. Partendo dai calciatori che sono arrivati poi a vestire la maglia bianconera, si trovano già diversi precedenti accaduti in passato. Da Andrea Pirlo a Carlos Tevez, da Alvaro Morata a Miralem Pjanic e Gonzalo Higuain, non sono pochi i casi in cui l'amministratore delegato ha nascosto un interesse già forte da parte della Juventus, che, difatti, ha poi chiuso l'affare dopo non molto tempo. Ci sono poi quelle bugie più dolorose per i tifosi. Dai mancati arrivi di Julian Draxler e Axel Witsel, alla partenza di Paul Pogba verso il Manchester United nell'estate del 2016. 

Volete ripercorrere tutte le "bugie" di mercato di Marotta? Le trovate nella nostra gallery dedicata.