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Nel passato recente, la Juventus è stata la regina dei gol da fuori da area o su calcio di punizione. Reti da cineteca, a legittimare una superiorità tecnica e qualitativa che ha portato i bianconeri a (ri)conquistare dapprima l'Italia e poi, finale di Champions League a parte, anche l'Europa. La perdita di Andrea Pirlo nel 2015 e di Paul Pogba la scorsa estate, però, ha in parte tolto ai bianconeri quell'arsenale capace di far tremare gli avversari a ogni tiro dalla distanza o a ogni fallo al limite dell'area. L'arrivo di Federico Bernardeschi, in questo senso, rappresenta l'ennesima opzione di valore assoluto per la Vecchia Signora.

LE STATISTICHE - Nella scorsa stagione la Juventus ha segnato 14 gol da fuori area, escluse le punizioni. La metà esatta appartiene alla combinazione tutta argentina tra Paulo Dybala (4) e Gonzalo Higuain (4), che, per fortuna, continuerà ad allietare i tifosi bianconeri anche nella prossima stagione insieme ad Alex Sandro (1). Non altrettanto, purtroppo, si può dire per coloro che hanno messo a segno i restanti sei gol. Leonardo Bonucci (2), Dani Alves (1) ed Hernanes (1) hanno già lasciato Torino, mentre Juan Cuadrado (1) sembra essere l'indiziato per una delle prossime partenze. Gran parte del potenziale da fuori area, dunque, è partito nel corso di questo mercato estivo e per questo assume un'ennesima valenza positiva l'approdo di Bernardeschi dalla Fiorentina. Anche per aumentare le opzioni su punizione, in cui Dybala e Miralem Pjanic, entrambi autori di 3 gol su calcio piazzato nella scorsa stagione, non hanno certo deluso le attese.

EFFETTO BERNARDESCHI - Una squadra abituata nel passato recente a contare su Pirlo e Pogba, due tra i più meravigliosi protagonisti al tiro, tanto su azione quanto su punizione, però, non può mai dirsi sazia di questo genere di prodezze. Bernardeschi potrà aiutare ad aumentare nuovamente il numero di gol da fuori area se saprà ripetersi dopo i 4 siglati nel 2016/17 con la maglia viola. Inoltre, considerando che la Joya e Pjanic sono specialisti dalla sinistra, sarà la prima scelta quando si batteranno punizioni da destra. Sperando che possa anche aumentare le due segnate lo scorso anno e magari rendersi partecipe di prodezze magistrali come quella in Europa League contro il Borussia Moenchengladbach. Una perla da vedere e rivedere, che può sempre decidere qualsiasi genere di partita. In questi anni, nelle giornate più difficili in cui i bianconeri faticavano a sbloccarsi, la magia da fuori area ha spesso salvato la Juventus. Una gioia per gli occhi, una prelibatezza che vale molto più di un semplice gol.