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Manca un mese alla sfida di Champions League tra Juventus e Tottenham, andata degli ottavi di finale all'Allianz Stadium. Siamo nel pieno della sosta invernale e i bianconeri si stanno godendo un meritato periodo di riposo prima di tornare al lavoro, a caccia del settimo scudetto consecutivo, ma soprattutto di un trofeo che da troppo tempo manca dalla bacheca bianconera. Massimiliano Allegri deve ancora far fronte a diversi infortuni per qualche componente importante nello scacchiere del tecnico livornese, ma le alternative non mancano e la Juventus può giocarsela contro chiunque. Fino alla fine.

LA SITUAZIONE - Tra i pali il rientro di Gianluigi Buffon non sarà forzato, tanto per la carta d'identità del capitano bianconero, quanto per il periodo di forma strepitosa che sta attraversando Wojciech Szczesny al suo posto. Sulla fascia destra sarà invece fondamentale recuperare Mattia de Sciglio, titolare inamovibile, quando è stato a disposizione, nelle partite di Champions League. Medhi Benatia e Giorgio Chiellini, a meno di sorprese in questo mese, andranno a comporre la coppia di centrali. Il marocchino ha ritrovato condizione e mentalità vincente, abbinate a una qualità mai in discussione. A centrocampo è rientrato a pieno ritmo Miralem Pjanic, al fianco di Sami Khedira e Blaise Matuidi, che si sta prendendo un posto da indiscutibile nella nuova versione del 4-3-3 di Allegri. Da recuperare Claudio Marchisio, che potrebbe non essere ancora a disposizione per l'andata degli ottavi. Nel reparto d'attacco, due i nomi da tenere sotto costante osservazione: Juan Cuadrado, alle prese con la fastidiosa pubalgia, e soprattutto Paulo Dybala. Se il colombiano quasi certamente ci sarà, per la Joya i tempi sono al limite e, probabilmente, potrebbe restare fuori dai convocati almeno per la sfida dell'Allianz Stadium. Anche se, secondo quanto riportato da Tuttosport oggi, l'argentino potrebbe accelerare i tempi, per tornare a essere protagonista anche in Champions League.