LA BOTTEGA DI ARSENE - La vetrina di Wenger espone sempre merce preziosa: fino a qualche giorno fa, ad attirare le attenzioni più di tutti sarebbe stato Mezut Ozil. Avrebbe rappresentato un'occasione troppo ghiotta a parametro zero, ma il tedesco ha rinnovato proprio a inizio febbraio spegnendo i sogni di chi - Juve compresa - pregustava un affare significativo. Chi invece sembra destinato a lasciare i Gunners gratis a giugno è Jack Wilshere. Risalito nelle gerarchie di Wenger, il 26 enne di Stevenage sta provando a rilanciarsi in ottica Mondiale e allo stesso tempo strizza l'occhio alle corteggiatrici. Dall'Italia lo segue più di qualcuno, la Juve chiaramente sarebbe per lui una prima scelta. Avrebbe invece un prezzo significativo Shkodran Mustafi, consolidatosi in Premier come difensore di livello europeo. E' sul taccuino di Marotta e Paratici da tempo, anche se l'affondo non sembra oggi una priorità.
SULL'AGENDA DI MAX - Perché la Juve, potendo scegliere, un difensore lo pescherebbe proprio dal Milan. Sappiamo quanto Romagnoli piaccia ad Allegri, anche se il club rossonero lo lascerebbe partire solo se strettamente costretto da esigenze di plusvalenza. Lo stesso motivo per cui tutti i top club europei - Juve compresa - non smettono di monitorare la situazione di Gigio Donnarumma. In porta a Vinovo sembra già esserci un certo traffico, ma Mino Raiola non è certo uno che tende a blindare le posizioni dei suoi assistiti. I contatti tra il manager italo-olandese e lo stato maggiore bianconero non sono mai mancati, toccando diversi argomenti tra prima squadra e giovanili. Ecco perché all'ordine del giorno è finito di recente, con validi argomenti, il nome di Jack Bonaventura. Anche lui piace tanto ad Allegri e - nell'ottica del rinnovamento che attende la mediana bianconera - una mezzala così farebbe più che mai comodo. Milan-Arsenal interessa, eccome.
