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E pensare che sembrava fosse in lista d'uscita. Lo dicevano in tanti, non lo ha mai davvero pensato la Juventus: Juan Cuadrado è stato accostato molte volte a una cessione durante la scorsa estate, reduce da un finale di stagione non troppo entusiasmante (Dani Alves più volte gli ha soffiato il posto da esterno alto) e con una prestazione deludente (tra i tanti) a Cardiff, contro il Real Madrid. Insomma, sembrava che il colombiano potesse essere in uscita; invece tra i primi a blindarlo c'è stato Max Allegri, suo estimatore assoluto che ha bloccato qualsiasi ipotesi di cessione, con l'avallo di Marotta e Paratici.

DAL MILAN AI 30 MILIONI - Il Milan ha effettivamente sondato più volte l'opportunità di prenderlo con il suo agente Lucci (lo stesso di Bonucci) senza successo, perché la Juve non ha mai voluto liberarlo. C'è di più, e vale anche per il prossimo anno: la sua valutazione è ben più alta dei 30 milioni che alcuni club stranieri avrebbero raggiunto in estate tra parte fissa e bonus. Per i bianconeri, Juan vale di più ed è ritenuto un giocatore fondamentale. E Cuadrado ha sentito la fiducia, si vede nelle sue prestazioni: da qui a fine stagione potrà anche essere rivisto il suo contratto, a scadenza nel 2020. Ma senza fretta e senza voglia di salutarsi, questa è un'altra storia...