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Un anno fa l'arrivo di Gonzalo Higuain, quest'anno quelli di Bernardeschi e Douglas Costa. A guardare il mercato della Juventus degli ultimi due anni si direbbe che i bianconeri stiano facendo di tutto per rimpiazzare Mario Mandzukic che un anno fa ha ceduto il suo posto in attacco al Pipita mentre quest'anno dovrà vedersela sia con Douglas Costa che con Bernardeschi per partire titolare sull'out di sinistra. L'amichevole giocata contro la Roma ieri notte, però, ha anche confermato che sebbene i bianconeri continuino ad acquistare alternative al gigante croato sarà ancora lui a prendersi la scena la prossima stagione.

PRIMO GOL - Come sempre l'importanza di Mandzukic per la Juventus va oltre ai gol. Seppur segnato in una partita non ufficiale, quello di ieri sera contro la Roma è stato il primo gol di 'Super Mario' in questa stagione. Mandzukic è il secondo attaccante ad andare in rete dal ritiro negli USA dopo Gonzalo Higuain e quella contro i giallorossi è stata la prima amichevole in cui il croato ha dimostrato di aver assorbito i primi carichi di lavoro estivo. Contro Barcellona e Psg, infatti, Mandzukic era sembrato ancora un po' appesantito mentre il test con la Roma ha restituito ad Allegri un calciatore quasi pronto per l'inizio della stagione.

FEELING CON ALEX SANDRO - La Juve 'americana' è ripartita dalla coppia Mandzukic-Alex Sandro che sulla sinistra hanno dimostrato un affiatamento sempre maggiore. Ieri notte la spinta continua del brasiliano ha permesso a Mandzukic anche di accentrarsi e giocare, in alcuni casi, più vicino a Gonzalo Higuain, trovando non a caso la via della rete. Mandzukic è rimasto in campo per 66 minuti durante i quali ha confermato quanto Allegri vuole vedere dai suoi esterni: qualità, sacrificio e, se possibile, gol. Bernardeschi, che ha rilevato proprio il croato dopo l'ora di gioco, si è mosso abbastanza bene sia sul fronte offensivo che su quello difensivo, Douglas Costa si è acceso a sprazzi ma quando lo ha fatto ha cambiato il ritmo della JuveMandzukic, per ora, è più costante di entrambi. Sempre in partita, attacca e difende sempre con la stessa intensità. Per questo la partita con la Roma ha confermato che nonostante i nuovi arrivi rubare il posto a Mario Mandzukic la prossima stagione non sarà per niente semplice.