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Giorgio Chiellini parla ai microfoni di Sky Sport dopo la debacle contro la Sampdoria: "Sconfitta della Juventus dopo il crollo della Nazionale italiana? Non c'è mai fine al peggio, questo non era il finale che volevamo per questa settimana. Quest'anno spesso abbiamo bisogno dello schiaffo per partire. Oggi abbiamo controllato la partita per almeno un'ora, avevamo giocato bene e con qualità. Dobbiamo riflettere, ci manca quel qualcosa che non ci permette di raccogliere punti quando si alza il livello di difficoltà. Quest'anno c'è un gap enorme tra le prime e le altre squadre della classifica, non è così facile perdere punti, quindi a maggior ragione dobbiamo tirare fuori qualcosa in più per vincere lo scudetto a maggio. Non riusciamo ancora a superare le difficoltà che incontriamo. Subiamo gol al primo tiro? La sfortuna non c'entra, significa che ci manca qualcosa. Chi si attacca all'episodio è un debole, non è un vincente. Le colpe individuali? Se Higuain sbaglia un gol o Chiellini fa una cavolata, nessuno deve scaricare la colpa, è un atteggiamento distruttivo. In questa stagione, alle prime difficoltà ci siamo sempre fermati. Questo è un campanello d'allarme che ci deve far ragionare". 

DIFFERENZE - "L'anno scorso abbiamo svoltato con il nuovo modulo a cinque stelle, con tanti giocatori offensivi in campo, ma a ben vedere non subivamo mai gol. Eravamo una squadra unita, stretta, equilibrata. Quest'anno ci manca quel pizzico di attenzione, di voglia di arrivare in tutti i modi al risultato".