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Piero Chiambretti, noto tifoso del Torino, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport prima del derby contro la Juventus: "Travestirei i giocatori del Torino in quelli del Tottenham, così forse la vinciamo… A parte le battute, il Carnevale è ormai finito, io non sono tra quelli che ha gioito per il pareggio degli inglesi, perché il primo pensiero per la Juve sarà riscattarsi, domenica, contro di noi. E arriverà bella carica. Negli ultimi anni è cambiato, non è più 'la partita' che se la vinci vale la stagione. È una partita, se portiamo a casa i tre punti siamo tutti felici, ma non ci basta più: noi sogniamo l'Europa ogni anno e purtroppo puntualmente non arriva. L'obiettivo per questa stagione è valorizzare gli investimenti, recuperare posizioni, tornare feroci quando giochiamo in casa. Troppa concorrenza, l'Europa la vedo difficile". 

"Mazzarri ha portato più consapevolezza, attenzione e ha migliorato la gestione della difesa. È un Toro più robusto. Per un tecnico allenare una squadra in corsa è sempre un terno al lotto, tant’è che a volte torna il precedente: Mazzarri ha superato il primo esame, quello del rigetto, ha dato equilibrio alla squadra, prima sembravano un po’ spaesati. Il nuovo allenatore è concreto, determinato, coerente. Con lui il Torino si sente una squadra, con Sinisa c’era più individualismo, non ci credevano abbastanza. Mi ha convinto la riabilitazione di Baselli, De Silvestri e Niang, questi ultimi voluti da Mihajlovic al quale va comunque gratitudine". 

"Liajic, genio e sregolatezza, dovrebbe trovare continuità. La sorpresa più bella è N’Koulou, nonostante il cognome infelice. Allegri non lo vedo allegrissimo, mi sembra teso: il pari con il Tottenham è stato una delusione, i tifosi, dopo sei scudetti, vogliono la Champions. Per Mazzarri l’importante è non perdere. La Juve è più forte. Un pareggio mi andrebbe benissimo. Può segnare Higuain, rapinatore d’area, in buona forma. Per noi, a parte il solito Belotti, Iago Falque. Chi toglierei alla Juve? Tutti e dieci, lascerei soltanto Buffon. Ho letto critiche su di lui dopo il Tottenham: ingenerose. Higuain ha ragione, vale per tutte le cose della vita: comodo parlare senza vivere le esperienze in prima persona". 

"Un WhatsApp al presidente Cairo? Un augurio. Visto che nell’editoria trasforma tutto in oro, lo faccia anche con il Torino che per ora è d’argento. Belotti lo avrei venduto per 100 milioni? Nessuno li ha offerti. Probabilmente sì pensando di reinvestirne la metà nella squadra. Ma va benissimo così visto che è tornato a livelli di top player internazionale dopo il gran gol all’Udinese: i 100 milioni li rivale tutti. Pur di vincere il derby andrei a Superga a piedi con Mazzarri a cavalcioni!".