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Tutta la vita con Gonzalo. Che ha pienamente ragione a ringraziare su Instagram "tutti quelli che ci sono sempre stati" perché "ora è facile esserci". Dove sono finiti quelli per i quali Higuain era ormai diventato un botolo di cui poter fare tranquillamente a meno, un ex giocatore, inutile, da vendere "perché quei 90 milioni andavano spesi in un altro modo". Dove sono finiti tutti quegli scienziati del calcio che scaricano i giocatori da un'estate all'altra,dando retta a certa stampa che vende o fa audience criticando fino all'eccesso tutto ciò che avviene alla Juventus. 

Lo dico da sempre e lo ribadisco pure stavolta, con maggiore forza: mettere in discussione un bomber di razza come Gonzalo Higuain significa capirne zero di calcio, se non addirittura sotto zero. Quanto valga e quanto sia importante nell'economia di una squadra il Pipita ve lo ha dimostrato, per l'ennesima volta, mercoledì sera: è entrato ed ha deciso la partita. L'ha sbloccata con un gol da centravanti di razza, è stato fondamentale nella costruzione del raddoppio con l'assist per Dybala. Voto 8. E i kg sono rimasti gli stessi del giorno prima. Come si dice: uno come Higuain lo vorrebbero tutti in una squadra, e noi - per fortuna - ce lo abbiamo. Chiamatelo, d'ora in avanti, Cicciobomber!

Abbiamo pure Paulo Dybala il quale, però, per l'ennesima volta in Champions League ha deluso. Si, qualcosina l'ha fatta, ma sempre troppo poco considerando le aspettative generali. Ha partecipato a ben 6 azioni pericolose, toccato tanti palloni ma perso tanti contrasti, tirato 2 punizioni sulla barriera. Da uno che è capo cannoniere in Serie A ditemi se non è lecito aspettarsi di più quando gioca in Europa! Lo ribadisco, per quelli che sono soliti fraintendere ciò che scrivo: non metto in discussione il talento di Dybala e la sua enorme qualità, dico solo che vorrei vederle applicate pure nella competizione più importante. Cosa rimproveravamo a Higuain? Di essere poco prolifico in Champions: bene, ieri è entrato ed ha fatto gol. Quello che si pretende da lui- il gol - l'ha fatto. Alla vigilia auspicavo che Paulo, pure con l'Olympiakos, si portasse via il pallone. Giuro che mi sarei accontentato anche solo di una rete e di qualche assist in più. Mi rendo conto di pretendere tanto da lui, ma ritengo di avere in caso uno dei più giovani top player mondiali, al quale recentemente è stato adeguato lo stipendio ai livelli di Higuain, è normale avere delle pretese. Secondo me è solo questione mentale. quando entra in campo in campionato Paulo è molto più sereno, rilassato, conscio dei propri mezzi, in Europa lo vedo spesso teso, tirato, nervoso. Come ha dichiarato a GQ Massimiliano: "I giocatori sanno che per fare grandi cose , col talento che hanno, serve anche un po' d'incoscienza. Bisogna mettere da parte i pensieri e sentirsi invisibili". Paulo, provaci dai!

Coi greci un pochino ce la siamo sudata, ma devo anche dirvi che neanche per un attimo ho avuto la sensazione di non poterla vincere: se Proto non si fosse esibito in una serie di grandi parate (oh, ma li troviamo tutti noi i Capitan Fantastic tra i pali?) saremmo passati in vantaggio già nel primo tempo, e ce lo saremmo pure meritato. Dietro qualcosina l'abbiamo concessa, ma se pretendiamo di vedere una squadra praticare il gioco offensivo è fisiologico rischiare qualcosa. Sturaro terzino non mi piace, ma permettiamogli di imparare ad interpretare un ruolo che non è il suo. Ricordiamoci che con la partenza di Dani Alves, sulla fascia destra ci sono i lavori in corso.

Dispiace per il forfait di Pjanic proprio nel momento in cui Miralem stava rendendo al meglio (dopo la sosta dovrebbe rientrare, e comunque non andrà in Nazionale e questa è sempre una buona notizia) però Bentancur ha dimostrato una volta di più di poterci stare a pieno titolo in questa Juventus, possiede i numeri e la personalità necessarie, nonostante i suoi 20 anni. Quattro in meno di Dybala....Paolino,meditaci.