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Hanno provato a farcela perdere, ma non ci sono riusciti. Chi? Banti, gli addetti alla VAR e ovviamente chi si è fatto promotore e sostenitore di questa "tavecchiata" chiamata appunto Video Assistant Referee, o VAR che dir si voglia. 

Non sono contro l'utilizzo della tecnologia nel calcio, assolutamente no, sono però contro l'uso indiscriminato e insensato che se ne sta facendo. Non lo dico solo io, ma gli stessi addetti ai lavori, tipo Buffon.

Me ne ero già accorto alla 1° giornata che la stavano usando male, ne ho avuto la conferma alla 2°. Come ha detto pure il nostro Capitano, il calcio è un gioco fatto di contatti, se anche per un dito pestato usi la VAR rischi di falsare o condizionare ogni partita. Con la Juventus hanno rischiato di danneggiarla 2 volte su 2, e non va bene. Se però il VAR è il cavallo di Troia per provare a farci perdere campionato e Coppa Italia, allora il pericolo è altissimo: non ce l'hanno fatta nelle prime 2 giornate, ma potrebbero riuscirci in tutte le prossime, soprattutto se il ricorso alla moviola diventasse una regola per ogni partita della Juventus ed essere invece una possibilità per tutte le altre. Per esempio, con l'Inter non la si usa mai negli episodi dubbi a suo sfavore (ultimo, l'intervento di Skriniar su Perotti sul risultato di 1-0 per la Roma), e siccome il presidente federale nonchè commissario di Lega è un interista dichiarato, viene naturale pensare male.

Soprattutto dopo aver visto il modo in cui è stata utilizzata la VAR a Genova nell'episodio del rigore genoano: il tocco di Rugani su Galabinov è minimo, viziato tra l'altro da un fuorigioco evidente, non ravvisato però dai varisti. A cosa serve la moviola se la si usa ad minchiam? Se però l'obiettivo è appunto quello di penalizzare la Juve, allora è un altro discorso. Come dite? Il pareggio bianconero è arrivato proprio grazie ad un rigore concesso con la VAR? Si, però nemmeno Mandzukic lo aveva richiesto, perché la carambola sul braccio di Lazovic era parsa a tutti involontaria, pure a lui. Probabilmente il tremebondo Banti voleva rimediare all'offside non visto sul rigore genoano, ed ha optato per la fiscalità. In questo modo, però, si assegnano rigori a pioggia, e non è più calcio.

Dopo lo sfogo, andiamo sulla partita: inizio da incubo, peggio di quanto visto a Marassi lo scorso novembre. La squadra è ancora parecchio imballata, e con Khedira, Pjanic e Alex Sandro ancora piombati a terra è stato normale soffrire su ogni ripartenza dei genoani. La staticità della nostra difesa è stata determinante nella loro prima segnatura. 

Rugani non mi è piaciuto, marca troppo largo e non anticipa mai l'avversario di testa: ha bisogno di giocare e prendere confidenza coi compagni di reparto. Inoltre, e l'avevamo già notato col Cagliari, facciamo difficoltà a impostare l'azione in fase di partenza, troppo macchinosi.

La classe però non è acqua, è a Genova quella di Dybala è stata sopraffina: ancora una volta, è stato lui il trascinatore della squadra. Da quando ha quel 10 sulle spalle sembra un altro giocatore, decisamente più forte e decisivo di quello precedente.Tripletta per lui a Genova, anche se il gol del sorpasso lo ha segnato Cuadradone su splendido assist di Mario

Cuadrado che per tutta la gara, e non è la prima volta, è parso un sonnambulo vagante per il campo. Le voci di mercato che lo riguardano lo disturbano non poco, e si vede; quasi non esulta, si procura un giallo con un'entrata pericolosa e stupida.

Molto meglio di Pjanic e, soprattutto, il marmoreo Khedira, sia Matuidi che Bentancour. Partita di gran sacrificio invece per Higuain, tra l'altro sfortunato in un paio di conclusioni. Per fortuna non partirà per l'Argentina e le prossime 2 settimane di lavoro a Vinovo lo rigenereranno in vista di Chievo e, ancora una volta, Barcellona. Bellezza e brividi della Champions...per chi ha la fortuna di giocarla e,spesso, arrivare fino in fondo, anziché guardarla sul divano di casa.