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Ogni giorno uno juventino si alza e sa che dovrà correre più veloce delle scuse degli avversari. Un giorno ci prova Sarri, l'altro Spalletti, e poi via così, chi più ne ha più ne metta. Neanche la pausa per le nazionali dà un po' di respiro al povero tifoso bianconero che nonostante una superiorità schiacciante negli ultimi anni è sempre costretto a rispondere a 'haters' che campano in aria scuse e accuse al fine di screditare i colori bianconeri. L'ultima in ordine di tempo arriva proprio dal tecnico nerazzurro: 'chi vuole restare indietro e non vuole il VAR forse ha i suoi vantaggi', ha detto Spalletti con chiaro riferimento alla Juve il cui ds Paratici è stato appena squalificato proprio a causa di alcune frasi offensive rivolte agli addetti della moviola in campo dopo Atalanta-Juve. Spalletti, tuttavia, si dimentica due cose. La prima è che la Juve si è si lamentata della VAR per alcuni difetti oggettivi sottolineati anche da allenatori e dirigenti di altre squadre. La seconda (ma questa non è una dimenticanza, bensì una furbizia) è che l'Inter, altrettanto oggettivamente, non può lamentarsi del VAR in quanto, ad oggi, è stata sempre avvantaggiata dalla moviola in campo. A questo punto non gli crediamo neanche quando dice che firmerebbe per il secondo posto....