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Sei anni di trionfi in Italia nel miglior stadio del nostro calcio, valgono bene un investimento importante. Ma fino a che punto? Martedì 13 giugno inizierà ufficialmente la campagna abbonamenti della Juve, con la prima fase dedicata ai rinnovi delle precedenti tessere. Con un nuovo aumento di circa il 10% in ogni settore che ha alzato ulteriormente i prezzi già altissimi, i più cari d'Italia almeno per quel che riguarda le curve quindi le zone dello stadio storicamente definite 'popolari'. Ed è già polemica, non solo sui social, tra tanti tifosi.

 

I PREZZI – Senza badare ai settori più prestigiosi, ecco che sono proprio le curve ad essere lo specchio di un prezzo ritenuto da molti fuori portata. Il rinnovo, quindi con un prezzo già agevolato per premiare la fedeltà e la continuità di abbonamento, costerà in tribuna sud e nord (le curve) ben 495 euro: 40 euro in più rispetto alla passata stagione, 220 euro in più rispetto ai 275 della prima stagione all'interno dello Juventus Stadium. Praticamente il doppio anche di quanto proposto dagli altri grandi club italiani, in settori simili come dimostrato dalla campagna lanciata dall'Inter, seppur in un contesto differente in termini di appeal della squadra, capienza e servizio offerto da San Siro. Senza badare al clima turbato a proposito della gestione di biglietti e abbonamenti in seno all'evolversi del processo Alto Piemonte.

 

LE MOTIVAZIONI Vero è che il prezzo lo fa il mercato. La Juve ha registrato in questi anni di era Stadium un tutto esaurito dietro l'altro, pur continuando ad aumentare i prezzi progressivamente anche in virtù di una capienza limitata da 41.507 posti. La Juve è poi squadra che in sei anni di Stadium ha conquistato altrettanti Scudetti oltre altri svariati trofei, differente è poter coinvolgere i tifosi dopo annate fallimentari, com'era stato ad esempio per il club bianconero proprio nel 2011/2012 o com'è oggi per Inter e Milan, in attesa che il calciomercato possa proporre entusiasmo o ulteriore depressione nei rispettivi ambienti. Il servizio offerto dallo Juventus Stadium poi non ha rivali in Italia, senza ombra di dubbio. Legittimo pensare quindi a dei costi superiori, che portano in curva ad una valutazione della singola partita per chi rinnova l'abbonamento di circa 26 euro: comunque altissima, considerando i vantaggi che dovrebbe avere un investimento del genere. Ma lo sforzo chiesto ai tifosi è sempre maggiore e la domanda che circola tra forum e social network arrivando ai corridoi dei club è una soltanto: fino a dove si spingerà la Juve?