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La Juve rinnoverà e si rinnoverà. Anche in difesa, reparto già al centro di un totale cambiamento fin dall'addio di Leonardo Bonucci. E se sulle fasce si va verso un cambiamento pressoché totale, nel pacchetto dei centrali non ci si fermerà al solo arrivo di Mattia Caldara. I rinnovi dei senatori Giorgio Chiellini e Andrea Barzagli daranno continuità in una fase di ristrutturazione, dove nessuno a parte loro appare certo della conferma: Mehdi Benatia è tornato a fare gol in tutta Europa ma i passaggi a vuoto avuti in alcuni momenti chiave della stagione lasciano qualche dubbio nell'ambiente bianconero, Daniele Rugani è sempre quello dell'anno dopo e gode di un notevole mercato, Benedikt Howedes non c'è praticamente mai stato e per lui la Juve ha pronta una nuova offerta di prestito allo Schalke per rivalutarlo nella prossima stagione. Così anche dietro bisogna aspettarsi dei colpi, la dirigenza bianconera più o meno sottotraccia continua così a lavorare. E lo fa per un grande nome, un colpo in grado di far fare un nuovo salto di qualità all'intero reparto. Comprare tanto per comprare non vale la pena, non è numericamente che dietro ci si trova in difficoltà. Buoni o ottimi giocatori non mancano, quello che manca è forse un nuovo grande campione: solo nel caso in cui si riuscisse ad individuarlo varrà la pena procedere anche in uscita, altrimenti la Juve starebbe bene così.

 

I NOMI – Colpi difficili, in certi casi molto difficili. Ma non impossibili. Il più suggestivo porta diretto a Napoli, dove Kalidou Koulibaly è in uscita: Bruno Satin, il suo agente, non chiude alla Juve, anzi. Ma trattare con De Laurentiis non sarà affatto facile, la pista della Premier rimane la più probabile. Almeno altrettanto suggestiva è l'ipotesi Thiago Silva, contatti già avviati con il suo entourage e la fine della guerra fredda con il Psg apre all'ipotesi bianconera che già un anno fa ci aveva provato sia per lui che per Marquinhos. Mentre l'Atletico Madrid tenta Paulo Dybala, tra i colchoneros rimane José Gimenez uno dei pallini di Paratici e Marotta. Senza dimenticare la corte portata avanti per quell'Alessio Romagnoli che proprio in questa stagione è riuscito a compiere forse il definitivo salto di qualità anche a livello mentale. Un grande nome o niente: ma la Juve ci prova e tratta su più tavoli, quel grande nome lo vuole anche in difesa.

Nella nostra gallery tutti i nomi per la difesa della Juve