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Armando Izzo deve affrontare nuovi guai giudiziari. Scontata ad ottobre la pena sportiva di sei mesi di squalifica, il difensore del Genoa dovrà adesso affrontare il processo penale per la vicenda relativa alle presunte combine di due match risalente ai tempi in cui militava nell'Avellino.

RINVIO A GIUDIZIO - Il gup del Tribunale di Napoli, Marcello De Chiara, ha accolto le richieste del pm della Dda partenopea Maurizio De Marco, chiedendo il rinvio a giudizio per Izzo e per due presunti esponenti della camorra. Già domani il venticinquenne del Genoa dovrà presentarsi alla sbarra presso il palazzo di giustizia del capoluogo campano. Il difensore, assieme ad altri due compagni dell'epoca Francesco Millesi e Luca Pini - peraltro già giudicati con il rito abbreviato e condannati rispettivamente a 1 e 3 anni e mezzo di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa - avrebbe partecipato secondo gli inquirenti al tentativo di alterare due risultati del campionato di Serie B della stagione 2013-2014.