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Il calcio brasiliano a volte è un mistero. Crescono tanti giovani calciatori e altrettanti che interrompono la corsa verso il;professionismo, spesso per colpa di fatti extracampo. Sia per la vita notturna che per ciò che comporta la fama da calciatore in tenera età. Un giovane in crescita e che prova a dimostrare il suo valore, così da guadagnarsi l'attenzione dei grandi club europei è Lincoln Henrique Oliveira dos Santos, noto semplicemente come Lincoln. Classe '98, 19 anni ancora da compiere, è un trequartista mancino di qualità, in forza al Gremio, che quest'anno insegue la Coppa Libertadores.

Nato a Porto Alegre, con i suoi 178 centimetri di altezza non è esattamente un 'folletto', lo scorso giugno ha firmato il rinnovo fino a dicembre 2019, proprio perché l'attenzione intorno a lui stava crescendo. Finora, però, non ha ancora strappato un vero contatto: manca ancora la continuità di impiego che tutti i top club europei cercano.  Spesso schierato trequartista visto che il titolare (Douglas) è vittima di un infortunio al crociato, il ragazzo sa disimpegnarsi pure sull'esterno, quando serve.

Finora la grande stella del Gremio senza dubbio Luan (classe 93' e nel mirino di Barcellona e non solo) ma Lincoln cerca spazio e nel Brasile Under 17,  con cui ha collezionato 11 presenze, segnando 4 gol (praticamente sempre da trequartista) prov ad aumentare il minutaggio e lanciare segnali all'allenatore Renato Portaluppi. Fino ad oggi, però,
il suo contributo è di 317 minuti e un gol, un po' poco per giudicare, ma lo staff di Paratici è attento a tutto cià che accade in Brasile e alla crescita di tutti i talenti. Da Lincoln a Luan. Tutti sotto lo sguardo vigile del 'Puma' Emerson. 

@ThiagoBonapace
@IgorRossi93