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Gianluigi Buffon è in lizza ai Gazzetta Sports Awards tra i candidati per il premio di "Uomo dell'anno". Questa sera si saprà se sarà il portiere e capitano bianconero a portare a casa il titolo, ma intanto Buffon ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ai margini dell'evento:

INFORTUNIO - "Sto meglio".

CHAMPIONS - "Per la Juve è un bel momento. Ce la giochiamo. Tottenham da prendere con le molle".

2017 - "E' mancano uno scalone, non uno scalino. Annata bellissima dal punto di vista personale e della squadra". 

JUVE IN CORSA - "Triplete? Finché c'è vita c'è speranza. Quando uno ha la fortuna di competere su più fronti si gioca per vincere". 

PALLONE D'ORO - "Fa piacere il quarto posto, sono arrivato però anche secondo. Fino a quando sarò utile vorrei rispondere così".

DYBALA - "Un Pallone d'Oro come Pavel può dargli consigli simili. Non si tratta di sferzate, ma delle parole di un uomo della società. Le parole di Nedved gli possono servire. Sta nella sua intelligenza. Può far meglio, ma è un calo fisiologico. Se riuscirà a mettere in pratica i consigli avrà una grande carriera".

LACRIME DOPO LA SVEZIA - "Ho percepito un'ondata emotiva nei miei confronti, ma già c'era. Quella è stata l'espressione più umana che un professionista può lasciare in eredità. E' un percorso durato 20 anni, che ho affrontato in buona fede e senza maschere". 

DONNARUMMA - "Non potrò mai dire il consiglio che gli ho dato. Glielo ridarei cento volte, ma se vorrà glielo dirà lui. Oggi gli direi di continuare a concentrarsi sul campo e a parare bene come sa fare lui".