CI METTE I PIEDI – Questa volta, però, Buffon non ci ha messo le mani ma i piedi. Dopo un batti e ribatti in area il portiere bianconero è uscito sui piedi dell’attaccante della Fiorentina stoppando letteralmente la conclusione diretta verso la porta sguarnita. Un vero e proprio miracolo che ricorda i suoi inizi di carriera, non tra i pali ma a centrocampo. Mani o piedi, però, il succo del discorso non cambia. Buffon, anche a 40 anni, è sempre decisivo, a prescindere da come para.
SEMPRE A FIRENZE – Decisivo di nuovo, decisivo ancora a Firenze. Nel 2016 Buffon aveva parato un rigore a Kalinic nella serata che, di fatto, regalò il secondo scudetto dell’era Allegri arrivato matematicamente il giorno successivo con la vittoria della Roma sul Napoli. Quest’anno la corsa scudetto sarà più dura rispetto a due stagioni fa ma Buffon è pronto a chiudere la porta bianconera con tutte le ‘armi’ a sua disposizione. Al momento è il campo la priorità del numero uno della Vecchia Signora, prima di pensare al futuro. Interventi così, però, fanno pensare che il momento di ritirarsi, forse, non è ancora arrivato. Anche Di Biagio sembra pensarla così.
@lorebetto