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Il vizio del gol ce l'ha e lo sapevamo tutti visto che prima della sfida del San Paolo contro il Napoli Mattia Caldara aveva già segnato tre gol nelle sue prime 18 partite di Serie A. Quando di mestiere fai il difensore centrale, il gol è un piacevole sfizio e non il tuo obiettivo principale ma se poi le reti sono pure pensanti, allora nell'aria inizia ad esserci profumo di predestinato. La doppietta segnata da Caldara nella vittoria dell'Atalanta sul Napoli arriva dopo l'ultima messa a segno in Serie A contro la Roma, atra big del nostro campionato. Sorride Gasperini, ma sorride soprattutto la Juventus che ha acquistato il giocatore per 15 milioni più bonus e lo avrà tra le proprie fila a partire dal 2018.

PRIMI GOL BIANCONERI  - Quelli di Caldara al San Paolo sono, di fatto, i primi gol dell'atalantino con la maglia della Juventus perché arrivano contro una diretta rivale per lo scudetto che, in caso di vittoria dei bianconeri contro l'Empoli questa sera, potrebbero dire definitivamente addio al sogno tricolore. Cinque gol in campionato, di cui tre contro Roma e Napoli messe insieme. Anche se Caldara gioca ancora nell'Atalanta le sue reti sono già vestite di bianconero. Il raddoppio, poi, è puro made in Juve perché arriva con l'assist dalla sinistra di Spinazzola anche lui, come Caldara, scatenato al San Paolo.

COPPIA DEL FUTURO - Come detto, ride soprattutto la Juventus perché ancor prima del naturale sgretolamento dei senatori, ormai quasi tutti ultra-trentenni, i bianconeri hanno già in casa la coppia di difensori centrali del futuro: da una parte Rugani, dall'altra Caldara: costo totale intorno ai 20 milioni di euro (più i classici bonus). Grazie alla famosa programmazione, la Juventus si è già assicurata la coppia del futuro sia della Juve che della nazionale (Romagnoli permettendo). Caldara penserà a questo soltanto dal 2018 intanto, però, segna già per la Juventus. 

@lorebetto