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La Juventus ha ufficializzato l’acquisto di Rodrigo Bentancur nella giornata di ieri. L’operazione che ha portato il giovane talento uruguaiano in bianconero è una mossa di mercato in pieno stile Marotta che nell’estate del 2015 regalò, di fatto, Tevez al Boca Juniors in cambio di un’opzione su alcuni prodotti del vivaio della Xeneizes tra cui appunto Bentancur che interessava, per stessa ammissione del presidente del Boca Angelici, a Manchester United, Real Madrid e Milan. L’ha spuntata la Juve e a un prezzo più basso rispetto alle offerte avanzate dalla concorrenza. Bentancur si aggregherà alla squadra a partire dal prossimo ritiro estivo ma il promettente centrocampista uruguaiano non è il solo classe ’97 che può far sperare la Juve in futuro roseo.

LE PROMESSE DELL’ASCOLI – Così come Bentancur, anche Orsolini (soffiato al Napoli lo scorso Gennaio), e Cassata si aggregheranno alla prima squadra la prossima stagione. Possibile che per loro si aprano poi le porte di un nuovo prestito, magari in Serie A, dove potranno farsi le ossa in vista di un ritorno permanente alla base in futuro. Il discorso Orsolini merita però di essere trattato a parte visto che il suo ruolo di esterno lo rende un profilo appetibile fin da subito per la prima squadra. La Juve è scoperta in quella zona di campo e che Orsolini potrebbe essere un jolly da sfruttare perché essendo un Under 21 non verrebbe inserito nella lista per il campionato rimanendo comunque utilizzabile nel corso della stagione. Non si dimentichi poi Favilli, cresciuto sotto la guida di Fabio Grosso e su cui la Vecchia Signora è sempre vigile.

GLI ALTRI TALENTI DI B… – Il trio delle meraviglie di Ascoli, però, non rappresenta l’unica fonte di energia verde per il futuro della Juventus. In Serie B giocano anche Filippo Romagna, Mattia Vitale e Roman Maceck. Quest’ultimo è approdato in B soltanto a Gennaio ma ha già messo assieme 13 presenze con la maglia del Bari. Per quanto riguarda Romagna la sua stagione a Brescia è stata positiva fino a questo momento con 15 presenze mentre Vitale ne ha raccolte 21 con il Cesena.

…E QUELLI DI SERIE A – Chi invece ha già dimostrato le proprie qualità anche in Serie A (oltre che in Europa) è Pol Lirola che la scorsa estate ha firmato in prestito biennale con il Sassuolo. Lo spagnolo non dovrebbe far ritorno a Torino la prossima stagione ma gli scout bianconeri lo hanno visionato diverse volte in questa stagione. L’ex Espanyol terminerà il suo percorso in prestito al Sassuolo prima di tornare alla Juve nell’estate del 2018 quando ad attenderlo potrebbero esserci Mandragora ed Audero. Il primo ha vissuto la stagione più sfortunata della carriera con un infortunio che lo ha tenuto fuori dai giochi per diversi mesi. La prossima stagione la Juve lo cederà in prestito a una squadra di A mentre Audero sta imparando i segreti del mestiere da quello che al momento è il miglior portiere del mondo. Tra Serie A e Serie B la Juve ha già posto le basi per la squadra del futuro. Non tutti i calciatori citati saranno nell’undici iniziale bianconero tra qualche anno ma la base dalla quale lo staff tecnico potrà scegliere i talenti del futuro è già molto ampia. Bentancur è solo la punta di un iceberg fatto di talento e giovani speranze, rigorosamente classe ’97.

@lorebetto